Giornata Mondiale della Poesia

La poesia sboccia insieme alla primavera: oggi ricorre la Giornata Mondiale della Poesia. Istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale Unesco nel 1999, la ricorrenza nasce dal riconoscimento dell'arte poetica come strumento di promozione del dialogo e di relazione inter-culturale, nonché come depositaria della memoria.

Nella poesia si realizzano quei valori di scambio e di pace che avvicinano le persone, unendole nella condivisione di molteplici contenuti culturali.
Il 21 marzo è una data emblematica: il primo giorno di primavera del 1931, vide la luce Alda Giuseppina Angela Merini, meglio nota come Alda Merini.
Non racconterò la sua vita, ma la citerò come figura emblematica per la poesia del Novecento. Donna di spicco, in un contesto appannaggio maschile, i suo versi hanno incantato intere generazioni. 
Descritta da Spagnoletti come una  ragazza sensibile e dall'indole malinconica, Alda ha dovuto lottare per  affermare la propria penna, a partire da una madre che non vedeva di buon occhio la sua passione per i libri; ma la lotta più grande è stata quella con se stessa e con la sindrome bipolare. La sua poesia si è alimentata dei travagli personali, ma occorre fare una precisazione, smentendo certe versioni relative alla sua scrittura: il talento è stato alimentato da anni di studio. I versi di Alda Merini sono il frutto anche di grandi competenze linguistiche e culturali, ben oltre lo spontaneismo legato alla sindrome bipolare.
Lo preciso perché molti (soprattutto poeti poco informati sui fatti) fanno leva sulla componente personale, indicando nella fragilità psicologica la causa del talento. Non è esatto, la scrittura di Merini si è nutrita di cultura e di quella consapevolezza che le hanno permesso di spiccare il volo.

La Giornata Mondiale della Poesia ricorda il valore culturale di questa arte; la quale è comunicazione, linguaggio, ben oltre la visione superficiale che fa pensare che tutti possano essere poeti. Lo possiamo diventare, ma come per tutte le arti, niente è a caso: per trasgredire le regole ed essere l'eccezione, bisogna... conoscere le regole!

Buona poesia a tutti!