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venerdì 18 ottobre 2019

Professione Fantasy&CO: parlando di Stranimondi 2019

Osservando il pubblico dallo
Stand di Dario Abate Editore
Missione Stranimondi. Destinazione, Milano. Treni che corrono su binari rapidi, paesaggi che scorrono e trasfondono nel verde della vegetazione che lambisce i finestrini. Pensieri accartocciati in testa. Scadenze, idee, un pizzico di malinconia. Ogni viaggio è una riscoperta: ti permette di cogliere dettagli di qualcosa che hai visto secondo una prospettiva che in precedenza era diversa. Senza musica sparata dagli auricolari e con il mio lettore ebook aperto su un nuovo mondo narrativo, ho lasciato correre tutto, anche le preoccupazioni e i pensieri. Ogni viaggio ti riporta al punto di partenza: dove tutto è cominciato.
Correva il 2017...


Visitatori agli stand: al centro,
Elisabetta Di Minico, esperta
di distopia
Ottobre 2017: Prima esperienza con Stranimondi. Un tuffo nel Fantasy, tanto entusiasmo. Bella esperienza anche l'anno successivo.

Ottobre 2019. La folla nella Metro mi spinge verso i corridoi dove ogni passo è al ritmo di una corsa. Un treno tira l'altro, fino all'uscita della Metro Rossa. Arrivo in via Sant'Uguzzone: osservo il manifesto arancione con lo sfondo del Duomo. Per questa edizione ci sono stati dei cambiamenti: anziché nella Casa dei Giochi, ci troviamo locati nella vicina scuola. Dopo aver ritirato il mio badge al banco degli accrediti, mi allungo verso la palestra dove sono ospitati gli stand degli editori. Noto numerosi visitatori: l'edizione promette bene, i fan del Fantasy non si lasciano sfuggire l'occasione di una full-immersion tra le novità editoriali.


Il Direttore Editoriale DAE,
Daniele Corradi, firma
una copia del
saggio dedicato a Cthulhu
Ecco l'elenco degli editori che hanno esposto:
Acheron Books, Asylum Press Editor, Cicap, Cliquot, CS_Libri Alia Evo, Dario Abate Editore / How2 Edizioni, Dark Zone, DBooks, Delos Books, Delos Digital, Edizioni Bietti, Edizioni Della Vigna, Edizioni Hypnos, EKT Edikit, Elara, Future Fiction, Homo Scrivens, Il Palindromo, Kipple Officina Libraria, La Ponga Edizioni, Milena Edizioni, Moscabianca Edizioni, Nati per scrivere, Nero Press, Plesio Editore, Providence Press, Runa Editrice, Sad Dog Project, Tabula Fati, Vaporteppa, Watson Edizioni, Zona 42.

Ospiti per questa edizione:

Jasper Fforde, Tullio Avoledo, Leonardo Patrignani, Cecilia Randall, Franco Brambilla, Anders Fager, Zhang Ran, Claude Lalumière e Maurizio Nichetti. 

Lo Stand di Dario Abate Editore è accanto all'ingresso, addossato alla parete del locale. Per entrare occorre fare i sarti mortali con avvitamento, spostare qualche montagna e invocare Cthulhu... Cthulhu che arriva evocato dal Direttore Editoriale, Daniele Corradi, autore del saggio "Il linguaggio di Cthulhu. Filosofia e dizionario di H.P. Lovecraft"; ci siamo! Oltre a Daniele, è con noi Ilenia Buongiorno, giovane collaboratrice che è anche la realizzatrice di deliziosi gadget offerti ai lettori e alle lettrici all'acquisto dei libri.

Chiacchiere allo Stand DAE
Stranimondi è una bella occasione per relazionarsi con il pubblico, incontrare i lettori e le lettrici e immergersi nel cuore del fantasy. Vissuta con i colleghi autori/autrici è davvero bello. Michela Bianco, Francesco Notaro, Camilla Stenti, Francesca Gabani (in uscita con un romanzo), Ilaria Brescini e Jessica Lombardi. Belle penne che raccontano storie fresche in cui la fantasia gioca con lo stile e mood differenti, accomunati da un terreno sperimentale che caratterizza la linea di DAE.

Paolo Fumagalli con
il romanzo "Il trono del narratore" e
Alessandro Del Gaudio
(stand EKT Edikit)
Il sabato scorre rapido, la serata dedicata al riposo è piacevole e mi permette di osservare dall'alto la skyline di Milano. Parole d'amicizia s'intrecciano ai pensieri che scivolano dolcemente tra le intercapedini di silenzi che vogliono raccontare tanto, ma alla fine si crogiolano in questo attimo di relax... ed è subito sonno!

La domenica, il clou: oltre ai presenti del sabato, allo stand arrivano alla spicciolata Marta Businaro, Ivana Bracali, Carla Gatti. Questi sono autori attuali e futuri DAE. Poi alcuni cari colleghi/amici: da Torino, Alessandro Del Gaudio (autore di  "Tenebra Lux" - Edizioni Leucotea) e Laura Scaramozzino (autrice di "Screaming Dora" - Watson).
Si chiacchiera, si espongono i soliti problemi che attanagliano gli autori e le autrici indipendenti; ma si scambiano opinioni in maniera costruttiva e stimolante, complice la bella atmosfera che si respira.


Laura Scaramozzino
allo Stand di
Watson
Il tempo vola: arriva il momento di andare via. Due giorni volati. Mi perdo la premiazione del Contest DAE, ma per fortuna c'è il video!

Ilaria Brescini e Jessica Lombardi presentano "Blood Curse", Francesco Notaro "Nordavon", Carla Gatti "2156", Michela Bianco "The Sound of Silence", Marta Businaro con "Il male innocente".
Dopo le presentazioni, giunge il momento di rendere noto il vincitore del Contest DAE: citando il 2° posto de "La bambina con la valigia in mano" di Sonia Lipani, Corradi annuncia il primo piazzamento per "Il cigno e la ballerina" di Lucia Carluccio, romanzo che si è distinto per una certa complessità di lettura, caratterizzato dai notevoli risvolti psicologici.
Alla vincitrice, complimenti, e a lei ai partecipanti che saranno pubblicati faccio un grande in bocca al lupo!

Stranimondi 2019:
affluenza alta!

Vai al video delle presentazioni Dario Abate Editore durante Stranimondi 2019 - 13 Ottobre: 

clicca qui


  Anders Fage (a sinistra),
tra gli ospiti
importanti,
parla con un
organizzatore
A evento terminato, tante domande, ma forse c'è un'unica risposta, ed è legata alla strada su cui ci spinge la creatività.
Stranimondi: qualche pecca organizzativa, malgrado l'ottimo programma. Alcuni stand sono sistemati in modo da rendere difficile il riconoscimento degli spazi dedicati ai singoli editori da parte dei fruitori; inoltre cito l'assenza di un wi-fi che sarebbe utile agli addetti ai lavori che intendono scrivere sul momento cronache legate all'evento e agli incontri e panel. Tuttavia, è un evento che dà il polso della situazione su un genere ancora vivo e amato; forse, un sottobosco fulgido che meriterebbe maggiore considerazione da parte di una critica ancorata a certi retaggi desueti.  Anche se la fantasia è un gioco, ricordiamo che ogni gioco è serio. E quando i bambini giocano, lo fanno seriamente. Parole di lettrice fantasy.

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