La trama: "Voci. Segreti e misteri".
Cosa succede quando ciò che credevi di sapere sulla tua famiglia viene messo in discussione? È quello che dovrà scoprire Chris White, giovane appassionato di musica, che si ritrova a fare i conti con un dono. Il dono di comunicare con i fantasmi. E questo, insieme a delle visioni che lo accompagnano da alcuni mesi, lo porteranno in una cittadina della costa australiana per scoprire cosa lega quel posto alla sua famiglia e i vari segreti per troppo tempo sono stati tenuti sotto chiave.Claire Mcleod, dal canto suo, vive la sua vita tranquilla gestendo il negozio di famiglia. Ma deve fare i conti con i sogni strani che ogni notte la accompagnano fino a farle credere di avere qualche rotella fuori posto.Cosa lega queste due persone totalmente estranee? Dovranno, forse, collaborare insieme alla scoperta della verità?
La recensione
Chris White sente il richiamo di un luogo in cui decide di trasferirsi. Qui conosce Claire Mcleod e, fin dal primo incontro, tra i due si stabilisce un legame così forte, che nemmeno il lettore saprà spiegarselo (moti del cuore a parte); già perché un mistero aleggia intorno a loro. La conoscenza e poi la frequentazione tra i due diventa il fulcro della storia, in cui la componente romance prevale sul paranormal. Le voci del titolo si avvertono come un sottofondo, sembrano in realtà il pretesto per far esplodere la situazione, con una rivelazione che porterà scompiglio. Non è facile credere in qualcosa che non si vede; ma è "quella cosa" che contribuisce a legare Chris e Claire in maniera indissolubile, nel quadro di una fresca ambientazione australiana.
Dicevo, la componente romance è quella in evidenza, consentendo ai due personaggi di rivelarsi, man a mano che procede la loro frequentazione. Rispetto al prologo, le aspettative del lettore restano un po' sospese in questa dimensione romantica preminente; le voci, le apparizioni, restano in secondo piano. A vincere su tutto, è l'atmosfera tesa, il senso di non detto e di qualcosa che sembra dover accadere, ma non accade, almeno non quando il lettore se lo aspetta.
L'alternanza dei punti di vista contribuisce ad arricchire la narrazione e ad approfondire il sentire dei personaggi, le attese nutrite nei confronti dell'altra persona. C'è una forte attenzione a Chris e a Claire, alle loro evoluzioni, fino a un colpo di scena che lascia con il fiato sospeso sul destino della loro relazione. Già perché non è facile convivere con un mistero come quello di Chris...
La narrazione si presenta come lineare. L'autrice si avvale di una sintassi più articolata rispetto alle scritture correnti basate su periodi brevi. I dialoghi sono ben costruiti e dettano il ritmo della narrazione. La trama ha una sua compiutezza e congruenza, si avverte un senso di mistero, qualcosa di inafferrabile, ma anche qualche titubanza nella gestione della materia narrativa proprio rispetto alla componente paranormal, debole rispetto all'impianto della vicenza.
Per concludere
Voci s'incentra soprattutto sulla storia tra Chris e Claire, in un contesto costellato di misteri, dove i fantasmi sono presenze flebili, il pretesto per questo incontro predestinato. Malgrado la debolezza della componente paranormal, resta sicuramente una storia godibile e piacevole con due bei personaggi.
L'autrice: Carmen Campanile
Nata e cresciuta nella città della sirena Parthenope, Carmen Campanile è appassionata di lettura , buona musica e tutto ciò che stuzzica ed amplia la curiosità, compensando, così, il suo essere riservata e taciturna. Autrice di un paranormal romance (VOCI), e di alcune raccolte di racconti con AA. VV.
Blog autrice: Libri una Magia – leggere per vivere (wordpress.com)
Si ringrazia l'Ufficio Stampa curato da Simona Mirabello, per il materiale.
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