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lunedì 18 novembre 2024

"Horishi - Maestro d'inchiostro" di Monica Fumagalli, impressioni nipponiche immersive e dense di suggestioni

"A chiunque sia alla ricerca del suo pezzo mancante": mi soffermo sulla dedica, perché racchiude il senso dell'intero romanzo in modo lampante. Una storia densa di elementi, calati nel contesto nipponico, colto nelle sue peculiarità.
"Horishi - Maestro d'inchiostro" (Sága Edizioni - Collana Baba Jaga) di Monica Fumagalli è una suggestiva immersione in una cultura lontana da noi, ma che l'autrice ci fa vivere totalmente e con guizzi fantastici che ammaliano.
Il narrato è intervallato dalle belle illustrazioni di Blackbanshee.


Horischi - Maestro d'Inchiostro: la trama
Horishi, maestro tatuatore, ha perso la strada. Ha un grande dono, i suoi tatuaggi sono opere d’arte speciali dotate di una loro identità, ma il suo passato lo perseguita, lasciandolo bloccato in un limbo. Una strana figura comincia a presentarsi ovunque lui si trovi. Cosa vorrà? Perché continua a seguire proprio lui? Tra le strade di Tokyo, tra luci che scacciano il buio, Horishi incontrerà persone che avranno bisogno del suo aiuto, persone che gli mostreranno parti di sé che aveva ormai dimenticato. Avanza anche tu con il Maestro d’inchiostro, tra una goccia di colore e l’altra…

La recensione
Un'immersione in piena regola: è quella che affrontiamo fin dalle prime righe, sulla scia della sensorialità, che contribuisce a farci sentire parte della storia. Ci troviamo improvvisamente catapultati tra le strade e i locali del Giappone. Lo viviamo come se fossimo accanto (o dentro) al protagonista, avvertendo un senso di straniamento fortissimo, un po' kafkiano, ma forse e soprattutto in quanto siamo collocati all'interno di una cultura differente dalla nostra. 

La penna di Monica Fumagalli ci immette sulle strade del Giappone, ed è come se davvero ci fossimo, complice l'abilità che l'autrice mette in campo nel trasmetterci i dettagli più minuti, i mood e i movimenti dell'animo del protagonista. Esterno e interno sembrano creare un effetto di rispecchiamento, con Horischi che incontra diversi personaggi, ciascuno con una propria storia, ma soprattutto, con il bisogno di aiuto cui il maestro risponde, mostrando le proprie difficoltà, in particolare rispetto al passato che continua a riproporsi. 

In ogni incontro sembra emergere una chiave che permette di comprendere quello che potrebbe accadere, nelle proiezioni dell'essere. Ci sono quesiti che sfiorano il senso dei simboli che si presentano, enigmi che si dispiegano tra i chicchi di riso di un onigiri e un sorso di birra che rilascia il sapore alcolico della perdizione.

Quante volte il passato torna da noi, come per replicare degli schemi consolidati, presentando il conto di un irrisolto che è prima di tutto dentro di noi? Quante volte lasciamo scivolare sulla nostra pelle dettagli che poi s'imprimono, segnali di un vivere sociale in bilico?

Con la sua prosa densa, variegata, con una sensorialità che ammalia e avvolge il lettore, Monica Fumagalli mostra la sua approfondita conoscenza di una cultura che, narrata da occhi stranieri, può incappare nel pericolo dello stereotipo. Qui nulla è stereotipato, perché la vita scorre nei fiumi di inchiostro che imprimono sulla pelle marchi peculiari. Ci si sente affascinanti e intimoriti da questa società strutturata e codificata, in cui l'essere umano conduce la sua battaglia quotidiana, portando con sé i retaggi di suggestioni ancestrali che strizzano gli occhi a incanti sospesi, con pizzichi onirici. Buon viaggio, a chi legge!

Per concludere
"Horishi - Maestro d'Inchiostro" è una piccola perla narrativa, incastonata nel cuore di un Giappone che non si lascia catturare dalla rete delle definzioni e che diventa per il lettore una preziosa scoperta vissuta in tutta la sua pienezza. Un romanzo sicuramente consigliato, anche per la prosa densa e gestita con sapienza, al punto da coinvolgere il lettore, informandolo al contempo di questa cultura decisamente affascinante e ricca di suggestioni magiche. 

L'autrice: Monica Fumagalli
Classe 1986,  milanese di origine, poi approdata in Emilia Romagna, è Yamatologa laureata in Lingue e culture per la comunicazione internazionale. Nel 2013 ha cominciato a fare la spola Italia-Giappone lavorando come tour leader. All’attivo due pubblicazioni entrambe legate alla cultura giapponese: "La cerimonia del demone rosso" (Limited Edition Books, 2015) e "Horishi, Maestro d’inchiostro" (Saga edizioni, 2023).

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