"Ultimo rosso": una corda di canapa per il secondo reading poetico a Ferrara

L'anno scorso (leggi il resoconto, clicca qui) è stato un banco di prova che  ha avuto riscontri positivi in termini di coinvolgimento e di incontro. Quest'anno, la seconda edizione si carica di nuove promesse: "Ultimo rosso" torna a Ferrara, sabato 8 ottobre. Poeti e poetesse di diversa provenienza leggeranno propri componimenti e quelli di altri autori/autrici, tenendo tra le mani una corda. Quale sarà il significato?

Il prossimo 8 ottobre, un gruppo di poeti e poetesse lancerà una corda di salvataggio poetico alla città di Ferrara. Sarà il Secondo Reading dopo l'esperienza positiva dello scorso anno. 

Al mattino, dalle 10.00 alle 11.30, in Piazza Municipale il Collettivo Poetico Ultimo Rosso leggerà alcune poesie proprie o di autori/autrici con cui si sentono affinità emozionali, affettive. Sarà anche il momento in cui diverse studentesse e studenti leggeranno lavori poetici fatti in classe, sotto la guida della prof. Cecilia Bolzani, seguendo la traccia del testo di Bob Dylan "Blowin' in the wind". Il flashmob inizierà con la lettura del testo del cantautore premio Nobel. Ognuno dei partecipanti leggerà tenendo una lunga corda di canapa, prestata per l'occasione dal Museo della Civiltà Contadina di San Marino di Bentivoglio. 

La corda ha un significato di legame con la nostra terra, le nostre tradizioni, l'importanza delle relazioni dirette, la bellezza dello stare assieme. Nel pomeriggio, nello spazio verde al Montagnone accanto al bar Paradiso Verde di Viale Alfonso D'Este, dalle 15.30 alle 17.30 ci sarà spazio per altre letture poetiche anche di persone che ne vorranno portare di proprie per condividerle. La diffusione del fare poesia è per noi un antidoto all'apatia, all'omologazione, per la pace tra le persone e tra i popoli.

Comunicato: Pier Luigi Guerrini (direttore artistico del collettivo poetico ultimo rosso)