"L'ombra di un principe": il Wuxia nel fantasy epico di Caterina Franciosi

Le atmosfere e i temi del genere Wuxia si ritrovano ne "L'ombra di un principe" (Delos Digital - Collana Heroic Fantasy Italia) di Caterina Franciosi (che abbiamo già conosciuto, clicca qui). Si tratta di un racconto che non risparmia colpi, arricchito dalle creature della mitologia cinese e da un senso di fascinazione che avvolge il lettore, alla scoperta dell'Oriente. 
Ecco la recensione.

 
L'ombra di un principe: la trama
Di ritorno da una campagna militare lungo i confini delle terre del Huaxia, il Principe Luang-Ti scopre che la sua città e la sua famiglia sono sotto attacco ad opera di guerrieri sconosciuti. Nessuno sa chi sia il mandante dell’incursione, ma Luang-Ti teme che i nemici siano alla ricerca della pergamena del Sigillo custodita all’interno del suo palazzo. Chi mai oserebbe tentare di rubare un oggetto talmente potente, sacro e prezioso? E per quale motivo?

Ambientato in un estremo Oriente magico e misterioso, “L’ombra di un Principe” è un’avventura epica ispirata al genere Wuxia, reso popolare dal cinema, e alla mitologia cinese, popolata da dragoni, volpi a nove code e spiriti affamati sospesi tra il nostro mondo e quello dei morti.

La recensione
Fin dalle prime righe veniamo catapultati nella vicenda, respirando le atmosfere di un'epoca remota, nell'Oriente denso di suggestioni. Le azioni si susseguono, scandite da un ritmo incalzante, dove però non si perde la dimensione magica. Nella manifestazione delle creature della mitologia cinese, ritroviamo il connubio di fiaba e crudezza, tra dimensione onirica e realtà. 

Nella scrittura avvertiamo un'attenzione ai dettagli, un tuffo in una mitologia lontana dalla nostra, ma cui l'autrice ci avvicina, evitando di cadere nello stucchevole. La sospensione dell'incredulità deriva dal realismo con cui Caterina Franciosi narra la vicenda. Di sicuro alla base c'è stata una documentazione e l'attenzione a non creare anacronismi inserendo il punto di vista occidentale, rischio tipico di chi affronta narrazioni di questo tipo. 

Il senso dell'onore, gli intrighi, portano il protagonista ad affrontare nemici terribili, umani e non; accanto, le tragedie che consumano il cuore, nel quadro della necessità di una società che inchioda al proprio ruolo, non perdonando sgarri. Ma c'è un senso di giustizia che va inseguito, sempre e comunque, oltre le convenzioni sociali. E qui subentra la vera sfida. 

A volte ci si perde tra i personaggi, non completamente definiti, in quanto più rappresentativi di un ruolo. Prevale la dimensione "mitologica" del racconto, ma non per questo meno riuscito. Di pari passo, c'è una tensione emotiva forte, che avvertiamo nello sforzo dell'eroe, nel combattere per qualcosa, anche rischiando di scivolare nell'illegittimo. 

Lo stile dell'autrice, cinematografico e snello, è anche evocativo. Un grande punto di forza per l'autrice, sono le scene action, ma anche la resa di un mood orientale che ci riporta ai film che ci hanno fatto conoscere un genere, tipo "La tigre e il dragone".  Coinvolge il lettore che, magari, vorrebbe qualche spiegazione, ma alla fine si lascia trascinare dall'atmosfera che sospende e affascina, fino alla fine. Si legge in un fiato.   

Per concludere
Un racconto agile ma scritto con puntiglio, una trama in cui ci si immerge; le atmosfere di un'epoca rese non in modo stereotipato dalla penna occidentale che racconta un Oriente tra action e leggende, in linea con le regole di un genere. Una bella penna versatile, quella di Caterina Franciosi, tenetela d'occhio (io continuo a dirlo). 

L'autrice: Caterina Franciosi
Caterina Franciosi è nata nel 1990 in una piccola cittadina della riviera romagnola al confine con le Marche. Ha frequentato il Liceo Classico e, successivamente, la facoltà di Lingue e Culture Straniere all’Università di Urbino. Nel 2018 apre il blog Il Salotto Letterario che si occupa di interviste e recensioni. Collabora con diverse case editrici, siti web, gruppi Facebook e riviste, tra cui l’associazione culturale Italian Sword&Sorcery nella sezione racconti e il magazine Life Factory Magazine nella sezione recensioni. Ha pubblicato racconti in varie antologie, tra cui Eau de Vampire, Il Marinaio e la Sirena e Vento del Nord (in "Dreamscapes – I Racconti Perduti", editrice GDS), Dietro il muro (in "Ali Spezzate", PAV Edizioni, contro la violenza sulle donne), Corvi di Guerra (in "Guerriere", antologia fantasy al femminile edita da Le Mezzelane) e La carità di murt (in Halloween all’italiana, dal contest del portale LetteraturaHorror.it). Per Delos Digital ha pubblicato vari racconti di fantascienza, weird, horror e thriller.

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