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La trama: "Non può piovere per sempre"
Cosa accadrebbe se in un futuro distopico il governo impedisse alle persone di amarsi per oltre un anno? Un amore meraviglioso ma con la data di scadenza. Accettereste un simile destino? Rain e Murray hanno deciso di combattere. Non vogliono arrendersi a un sistema che non condividono. Vogliono salvare il loro amore e renderlo eterno. Il prezzo? La loro vita, se le cose dovessero andar male…
La recensione
L'idea di un "amore a tempo" trasposto in un futuro distopico porta alle estreme conseguenze il romanzo di Fabio Cicolani, "Amori provvisori", diventando una storia sorretta da una colonna sonora che ci catapulta in una situazione quasi onirica. C'è un senso di sospensione unita alla speanza che un amore possa durare "per sempre". Ma le sorprese sono dietro l'angolo come i colpi di scena. E Rain e Murray si troveranno ben presto davanti a un bivio.
L'amore vince su tutto, anche su delle crudeli disposizioni calate da governi disumani? L'interrogativo riempie di speranze anche chi legge, in una trama in cui il conflitto ha una valenza soprattutto interiore. Nell'esplodere dell'amore tra i due protagonisti, nel prendersi e volersi con il cuore, sta la forza della narrazione. Un prendersi e volersi che fa riflettere sulle dinamiche relazionali di oggi, che sembrano sempre più vuote e precarie. Fragili come cristalli.
Non troviamo un contesto precisato e i personaggi non hanno una delineazione forte, sembrano più funzionali alla trama. Tutto sembra calato nella dimensione di una fiaba futurista, vicina ai giorni nostri. Sembra che l'autore abbia puntato all'essenziale, ovvero alle dinamiche della relazione.
La penna, appassionata di musica, entra nel cuore delle emozioni, le mette a nudo, in modo semplice ma "fiabesco". Una leggerezza che potrebbe non piacere a chi preferisce scenari e introspezioni più forti, ma Roberto Baldini è riuscito a sviluppare una trama breve e non troppo complicata risultando esauriente. Si potrebbe prestare a uno sviluppo più esteso, con maggiori conflitti esteriori e ampliando la trama distopica, tuttavia "Non può piovere per sempre" si legge con piacere e scorre molto bene.
L'idea di un "amore a tempo" trasposto in un futuro distopico porta alle estreme conseguenze il romanzo di Fabio Cicolani, "Amori provvisori", diventando una storia sorretta da una colonna sonora che ci catapulta in una situazione quasi onirica. C'è un senso di sospensione unita alla speanza che un amore possa durare "per sempre". Ma le sorprese sono dietro l'angolo come i colpi di scena. E Rain e Murray si troveranno ben presto davanti a un bivio.
L'amore vince su tutto, anche su delle crudeli disposizioni calate da governi disumani? L'interrogativo riempie di speranze anche chi legge, in una trama in cui il conflitto ha una valenza soprattutto interiore. Nell'esplodere dell'amore tra i due protagonisti, nel prendersi e volersi con il cuore, sta la forza della narrazione. Un prendersi e volersi che fa riflettere sulle dinamiche relazionali di oggi, che sembrano sempre più vuote e precarie. Fragili come cristalli.
Non troviamo un contesto precisato e i personaggi non hanno una delineazione forte, sembrano più funzionali alla trama. Tutto sembra calato nella dimensione di una fiaba futurista, vicina ai giorni nostri. Sembra che l'autore abbia puntato all'essenziale, ovvero alle dinamiche della relazione.
La penna, appassionata di musica, entra nel cuore delle emozioni, le mette a nudo, in modo semplice ma "fiabesco". Una leggerezza che potrebbe non piacere a chi preferisce scenari e introspezioni più forti, ma Roberto Baldini è riuscito a sviluppare una trama breve e non troppo complicata risultando esauriente. Si potrebbe prestare a uno sviluppo più esteso, con maggiori conflitti esteriori e ampliando la trama distopica, tuttavia "Non può piovere per sempre" si legge con piacere e scorre molto bene.
Per concludere
"Non può piovere per sempre" è un romance calato in uno scenario distopico in cui l'amore è un motore di azione e di speranza per sfuggire all'aridità di rapporti sempre più vuoti. Una storia permeata di muscia e di citazioni, con stile e tocchi fiabeschi che si legge in un fiato e che fa riflettere sul valore dell'amore e dei rapporti umani. Bel finale.
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