venerdì 5 agosto 2022

Recensioni - "Gli occhi di Artemisia" di Elena Mandolini, tra paranormal, horror e gotico, una storia che "cattura"

In questa estate calda, sto spaziando tanto tra le letture. Oggi parlerò di un libro che mi ha tenuta letteralmente attaccata alla pagina: "Gli occhi di Artemisia" (Delos Digital, collana FantasyTales) di Elena Mandolini, autrice che seguo fin dal suo esordio con "Il Signore dei Racconti" e che ritengo abbia una penna cinematografica ricca di contaminazioni e idee, da leggere soprattutto se amate lo steampunk, l'horror e il dark fantasy. Ma andiamo alla recensione.


"Gli occhi di Artemisia": la trama
 Artemisia, bambina dagli occhi color ghiaccio, è dotata di poteri medianici. Il padre Joseph cerca da sempre di proteggerla, ma pur di sottoporla a delle costose terapie per curarne la salute cagionevole, accetta la carità di Richard Broke, medico e baronetto londinese. Uomo tanto geniale quanto privo di scrupoli, Broke gli chiede di sfruttare le doti di Artemisia per tornaconto personale, in cambio dei propri servigi in ambito medico. Dilaniato da tale decisione che gli consente di regalare una vita agiata alla figlia, Joseph cercherà nel corso del tempo una via di fuga, mentre la prigione d’oro in cui vivono comincia a soffocare l’affetto che lo unisce ad Artemisia. Tra fantasy gotico, horror e steampunk, Gli occhi di Artemisia si incentra su uno dei sentimenti più potenti: l'amore di un genitore per il proprio figlio.

La recensione
Se dovessi definire questo racconto lungo, potrei parlare di paranormal fantasy gotico, in quanto le attività paranormali sono al centro della vicenda; di fatto, però, la storia è un connubio di thriller, horror, steampunk, dark fantasy. L'autrice fa sposare perfettamente questi generi, dando prova, ancora una volta, di essere una penna molto abile, oltre che ricca d'immaginazione e plasmata da un ottimo background narrativo e cinematografico.

Elena Mandolini tira le fila di una vicenda in cui la componente sovrannaturale fa luce su dinamiche di relazioni umane disarmanti. Emerge il frangente esoterico, ma c'è anche un disegno sociale ben tratteggiato, unito all'esplorazione delle ragioni dei personaggi che agiscono per motivi che sono perfettamente giustificati. 

Ho apprezzato la precisione nella resa di alcuni dettagli steam; accanto, l'attenzione alle minuzie storiche, alle atmosfere che ci riportano ai tempi di una macchina del tempo capace di trascinarci fuori dal nostro mondo digitale. Inoltre il tema medianico è trattato con il giusto equilibrio e la giusta dose di tensione, senza esasperazioni. 

La penna di Elena è una conferma:  in questo racconto ha mostrato una nuova, ulteriore maturazione, cimentandosi in una commistione di generi perfettamente amalgamati. Limpida ma anche dark, precisa ma anche capace di gestire il crescendo della tensione, senza cadute. E il finale spiazza con la sua congruenza. 

Per concludere
"Gli occhi di Artemisia" conferma la bravura di una penna "cinematografica" capace di coinvolgerci completamente, coniugata alla forza dei legami e delle motivazioni che spingono i protagonisti a fare determinate scelte. Trascinante!  

L'autrice: Elena Mandolini
Elena Mandolini, nata a Roma, si è laureata al DAMS di Roma Tre e ha conseguito due Master, il primo in Scrittura per Cinema e Tv e il secondo in Critica Giornalistica. Il suo romanzo d'esordio, "Il Signore dei Racconti" (Dae Edizioni) si classifica secondo al Premio Internazionale di Poesia e Narrativa Percorsi letterari Shelley e Byron e ottiene una menzione d'onore agli Holmes Awards 2016; il secondo romanzo, "Biancaneve Zombie" (Dae Edizioni), vince il Trofeo Cittadella 2017. Diversi suoi racconti horror (Ogni dannata volta, All’ombra della candela, Servi Crucis, La maschera di cartapesta e Natale a Valiant) ottengono vari riconoscimenti letterari. Dopo "Bella&Bestia – Una favola steampunk" (Dae Edizioni), approda in DZ Edizioni col romanzo thriller/horror "L'Ultima Cura". Ha pubblicato diversi racconti con DZ Edizioni e con NPS Edizioni, sempre di genere horror e dark fantasy. Attualmente sta lavorando al nuovo romanzo horror e, dietro l'angolo, l'aspetta un post-apocalittico.

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