Un brano tratto da "L'angelo caduto di Feerilandia"
Il bagliore si propagò, come ogni sera, dal folto della Foresta Iridata. Si allargò a ventaglio, sfumando in una miriade di tinte che dal giallo pallido si trasfuse nei tenui arancio, rosa, indaco e celeste. Ultima gradazione: il ceruleo, su cui iniziavano a stagliarsi le prime e più decise pennellate della sera. Blu Oltremare, in attesa delle stelle.
«La Principessa ti sta aspettando.»
L’ancella biancovestita lo distolse dal panorama. Il diadema brillava tra i capelli, neri come una macchia d’inchiostro in espansione su un foglio bianco. Sulla fronte ricadeva il pendente con il vessillo di Feerilandia: il Sole Sorgente.
«Grazie, Myrna. Puoi chiederle di attendere cinque minuti?»
«Sarà fatto» disse l’ancella, ritirandosi.