martedì 24 giugno 2025

Giornata Internazionale del Fantasy: creare nuovi mondi possibili

Oggi si celebra la natività di San Giovanni Battista, ma è anche la Giornata Internazionale del Fantasy. Di fantasy abbiamo parlato e parleremo ancora. L'argomento è stato trattato da Roberta De Tomi  (autrice di centinaia di recensioni di libri del genere) in occasione della presentazione a Modena, presso Gli Amici del Libro, alcune settimane fa. Parlando de "L'angelo caduto di Feerilandia", ha toccato alcune questioni, una fra tutte, quella che genera il grande equivoco. Già perché scrivere fantastico non significa scrivere di fate e gnomi, messi alla carlona e seguendo i guizzi della fantasia. No, scrivere questo genere presuppone degli accorgimenti e, anzi, è da evitare lo stucchevole. E non parlo di verisimiglianza, ma di coerenza rispetto al mondo che si costruisce. 

Leggi l'intervista di Roberta De Tomi, ospite di un Festival virtuale dedicato alla giornata sul blog gli Occhi del Lupo: clicca qui

Giornata Internazionale del Fantasy

Il genere fantastico è un modo di raccontare la realtà. A volte è creazione di mondi, la possibilità di un'evoluzione spirituale. Altre è un'involuzione, esplorando il lato oscuro dell'essere umano.
Fatto sta che scrivere questo genere richiede perizia tecnica e capacità di costruire mondi. E questi mondi devono avere una loro organicità. Ma c'è anche la passione, lo schema di Propp. La fiaba e l'iniziazione.
Creature che appartengono al folklore e su cui ci si documenta. Nel fantasy ci sono i nostri archetipi e le radici. Ecco perché non è un Genere di Serie B, come molta critica ha sostenuto per decenni.
L'invito è leggere gli autori e le autrici italiani, che non sono da meno degli stranieri!

A proposito: leggi l'intervista di Roberta De Tomi sul blog gli Occhi del Lupoclicca qui 

To be continued...

Prometto diversi articoli di scrittura creativa dedicati al Genere Fantastico, entro la fine dell'anno. E magari un corso di scrittura dedicato! Chi vuole, mi contatti!




 

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