"Trappola d'ardesia" e "Abuso d'amore": contro gli abusi, il filo rosso dell'amore

 

C'è un filo che lega "Trappola d'ardesia" (Delos Crime e Sága Edizioni) e "Abuso d'amore" (Delos Digital - Senza sfumature), ed è il tema dell'abuso. Serena e Rebecca, le protagoniste, sono unite da un desiderio di amore che si esprime in ciascuna in modo diverso. In una è decisamente patologico (Serena), nell'altra "solo" problematico (Rebecca). Le storie prendono altre pieghe,  ma questo bisogno d'amore sfocia inevitabilmente nell'abuso per entrambe. Perché? 

Un romanzo e un racconto, un thriller e un romance passionale: le storie sono completamente diverse ma c'è una base che le accomuna. La ricerca dell'amore e, soprattutto, l'abuso.

Serena di "Trappola d'ardesia" e Rebecca di "Abuso d'amore" subiscono delle forme di violenza. Per la prima protagonista sono moltiplicati, complice la fragilità estrema che la porta ad agire in modo irrazionale. Per la seconda è la lucida scoperta del suo vero lui. Per entrambe ci sono uomini che non si fanno scrupoli; questo perché le ragazze lo permettono, ma è anche vero che non si possono colpevolizzare le vittime. L'abuso ha delle dinamiche perverse, vediamo perché.

Che cos'è l'abuso?
Solitamente si ha un abuso quando una persona esercita il proprio potere in modo malsano su un'altra persona (o più persone). Solitamente chi abusa riesce a creare delle condizioni tali per cui è la vittima a sentirsi in colpa; anzi, quasi sempre chi abusa riesce a rovesciare le colpe che gli appartengono, amplificando nella vittima la sensazione di sentirsi sbagliata. Il comportamento è manipolatorio, quindi porta anche a confondere le idee a chi lo subisce. Sia Serena sia Rebecca sono vittime, anche se in modo diverso, di abusi. La differenza sta nel modo in cui reagiscono a ferite che possono essere profonde. 
C'è però un modo per sfuggire agli abusi. Ed è l'amare sé stessi, allontanando situazioni negative. 

L'amore...
Lo cerchiamo tutti, a volte lo troviamo, a volte no. Molto spesso è in una forma idealizzata, lontana dai vissuti reali. Anzi, le rappresentazioni che ne abbiamo spesso contrastano la vera manifestazione. 
Se per Serena l'amore è in fondo una trappola, una contraddizione che si replica e che la porta in loop che non non finisce mai, per Rebecca è una fiaba che finisce per diventare l'espressione del corpo.  L'amore è gabbia ma è anche ragione di liberazione, di ricerca, come accade ad Alice nel labirinto e ad Alyssa, l'ultima sirenetta.

L'amore porta con sé tante implicazioni e non è un caso se si continua a scriverne. Ma l'amore è anche l'opposto dell'abuso; è la consapevolezza che in una relazione non può esserci un padrone né uno schiavo.

L'amore vero, però, resta il grande mistero. E qui mi fermo per lasciare a voi le riflessioni. Che cos'è l'amore? E come sfuggire agli abusi? 

Link:
https://lapennasognante.blogspot.com/2022/07/abuso-damore-di-roberta-de-tomi-se-e.html   
https://lapennasognante.blogspot.com/2021/12/esce-oggi-trappola-dardesia-di-roberta.htmlhttps://lapennasognante.blogspot.com/2020/09/segnalazione-e-salva-la-data-trappola.html