"C'è un uomo con la ciste; ma ci sono anche Marco Hlede, Ada Beltrame, Daniela Ferri, Giulio Sartori e altri personaggi che diventano, di volta in volta, i protagonisti di un micro-racconto. Uno spaccato di quotidianità che mostra stralci di fragilità umane. Occhi persi in un cielo dove non è possibile volare. Fugaci desideri che si spengono con la stessa velocità con cui si accendono. Fughe (apparenti), seguite da ritorni coatti. Aforismi scritti su scontrini o su volantini che spezzano un quotidiano fatto di apparenze, tra lattine di birra, detersivi, panni sporchi (quelli che vanno lavati in famiglia) intravisti da una finestra. "La felicità è il lato sbagliato dell'amore" oppure "si nasce male e, per vivere meglio, poi si cresce storti".
Ecco "Gorizia On/Off" (Qudu Libri) di Giovanni Fierro. Un poeta di ottime erudizione, penna e visioni - forse non vulcanico, che vede tutto da un punto di vista "molto maschile" - che dalla sua ha il fatto di rappresentare in maniera incisiva la stagnazione della condizione e cultura italiana che, nel guardare all'internazionalizzazione, a volte enfatizzandola, rischia di risultare ancora più chiusa. Leggi la recensione.
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