giovedì 13 agosto 2020

"ScriviAmo", la creatività in un'antologia: la scrittura diventa live

Dove eravamo rimasti? Il blocco obbligato con la Covid-19 ha fermato le attività legate sia ai corsi di scrittura creativa dal vivo sia alle presentazioni dell'antologia "Scriviamo - Racconti di scrittura creativa", la raccolta dei contributi creativi di alcuni dei partecipanti al corso tenuto da novembre a dicembre 2019.
Ora, in occasione della presentazione che si terrà martedì 25 agosto, dalle 21.00, a San Felice s/P, in Piazza della Rocca, nell'occasione della Rassegna "E...state con noi", rilancio l'antologia.
Scopri info e altro!



Un momento del corso di scrittura
a San Felice s/P
Non sono solo piccole storie. In ogni racconto trovi un allievo/un'allieva. Il suo mondo, il suo stile, i personaggi che ha voluto inserire, il genere che ha scelto, senza lasciarsi sopraffare dalle dinamiche in essere.

Ecco i nomi: Gio Cancemi, Elettra Carrozzino, Margherita Ellis, Paola Ferrari, Luigi Golinelli, Stefano Luca Messori, Angela Rebecchi, Rio Vale, Ilaria Scarpa, Elisabetta Tagliati, Dante Zucchi.


Come scrive Cristiana Casarini ,Vicepresidente dell'A.C. Artinsieme, nella prefazione:

"Scrivere è dare forma alle tecniche narrative che rispondono a un’esigenza tecnica o professionale. Scrivere in modo creativo va oltre la mera esposizione dei fatti. La scrittura creativa, invero, passa inevitabilmente attraverso l’elaborazione geniale, vale a dire il sentire. Per trasformare una stesura tecnicamente ineccepibile in un viaggio dell’estro, l’autore deve necessariamente provare dei sentimenti e trasportarli sulla carta dando loro un’immagine. Lo svolgimento, pertanto, si evolverà da monodimensionale a tridimensionale, come un filmato che ha un senso visivo, uno uditivo, e uno sensoriale.

Evocare diventa la parola base.

L’autore richiama se stesso, i propri pensieri, desideri, sogni o, ancora, le esperienze vissute o bramate; è una ricerca dentro e fuori la propria vita per scoprire ciò che è rimasto nascosto, riparato, custodito.

La scrittura creativa non si ferma all’Io del prosatore ma, per realizzarsi, ha bisogno della compartecipazione del lettore. È negli occhi di costui che fuoriesce l’originalità del brano, e più sarà comunicativo, più evocherà emozioni, tanto da rendere quell’opera unica.

Nei racconti brevi di parole ma prolungati nelle dichiarazioni emozionate, i narratori hanno saputo divenire scrittori mutando le trame appena appena accennate in qualcosa che vanno ben oltre l’idea. Non più trame di spot, ma intrecci di lungometraggi ricolmi di odori, sapori, pensieri, riflessioni, che stimoleranno i sensi del lettore e saranno in grado di catturare la sua profondità.

E prima della parola fine, la storia rimane in sospensione dentro la magia della scrittura, dentro la piacevolezza della parole dell’anima. Il talento, quindi, diverrà un ponte fra l’intimità dello scrittore e la fantasia del lettore, in cui entrambi possono trovare sfogo, apertura, partecipazione. La scrittura creativa, dunque, anche come espressione e sviluppo personale, ed elemento di valore sociale, con la capacità di influenzare il linguaggio comune, la rivelazione e la realizzazione individuale.

Tutto ciò senza prescindere dal senso estetico, dall’ispirazione, e non solo dalle tecniche, se pur importanti, di sviluppare un testo linguistico non di informazione ma di evocazione come mostra delle emozioni.
"

Vi aspettiamo il 25 agosto per la prima presentazione, a San Felice, ore 21.00.

Info e prenotazioni: lapennasognante@gmail.com.

Ricordatevi: le mascherine e le distanze!

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