martedì 8 dicembre 2020

RECENSIONE PENNUTA: "La spada di selce" di Fabrizio Carollo, un libro dello "scrittore dell'onirico"

Le dimensioni oniriche e horror si fondono dando vita a un thriller sulla follia umana in bilico tra desiderio di dominio e fuga dalla realtà. Con il suo "La spada di selce" (Falzea Editore), Fabrizio Carollo conferma la nomea di "scrittore dell'onirico", facendosi indagatore dell'animo umano colto nei lati oscuri.


"La spada di selce": la trama

È trascorso qualche anno da quando Stefania Altieri e Fabrizio Giordani hanno messo la parola fine alle gesta sanguinose del mostro della mannaia. I due hanno deciso di intraprendere nuovamente strade separate, senza però dimenticare l'attrazione e la sintonia che ancora provano l'uno per l'altra. Stefania ha proseguito la sua carriera nella polizia, sostenuta dal nuovo commissario e compagno Massimo Catellani, mentre Fabrizio ha deciso di mettersi in proprio, creando un'agenzia investigativa, assieme a Giovanni Ardenzi, giovane e brillante socio. Sarà la luna di sangue a intrecciare nuovamente il destino dei due protagonisti, catapultati per caso in un oscuro vortice di terrore e morte. Una luna di sacrificio, imminente nel cielo, durante la quale la spada di selce tornerà a colpire con violenza, nel corso di un rituale malefico e dal misterioso esito. Insieme a Giovanni e all'intraprendente poliziotta Giulia Mancini, Stefania e Fabrizio dovranno tornare a unire le loro forze, in una corsa contro il tempo, nel tentativo di sventare questa nuova, pericolosa, minaccia, scaturita da un passato lontano. 

La recensione
Il primo aspetto lampante che emerge dalla lettura del romanzo, è la capacità che Fabrizio Carollo ha di addentrarsi nei meandri dell'animo umano, mettendo in luce i più intimi conflitti e travagli. Non c'è spazio per visioni superficiali: nel rapporto tra Stefania e Fabrizio, nelle motivazioni che spingono Giulia e Giovanni a fare determinate scelte, nella follia umana che si esprime in una serie di azioni e riti sanguinolenti, troviamo sempre dei moventi precisi, anche nell'apparente assurdità.

In diversi punti della narrazione la realtà sconfina nel sogno; persino la connessione al passato con il riferimento alla ritualistica realizzata con la spada di selce (non spiego oltre per non spoilerare) apre lo spiraglio sulla psiche malata di alcuni personaggi, tra reincarnazioni indotte che sembrano più l'anelito alla fuga da una gabbia dorata o forse la spinta a esercitare il potere. A proposito: il potere è un altro fulcro intorno al quale verte la storia raccontata da Fabrizio.

Il potere si traduce nel bagno di sangue che svuota corpi ed esistenze: la penna non lesina nella resa di alcuni dettagli truculenti, evocando scene di film splatter, senza però mai eccedere nel compiaciuto. Il background horror, grande passione di Fabrizio Carollo, autore di notevoli "recensioni carfatiche" su Facebook, si avverte come retaggio che però non svilisce i contenuti; al contrario la trama presenta uno sviluppo personale, privo di sterili scimmiottamenti. 

"La spada di selce" ha una trama bel delineata; forse l'autore tende a dilungarsi nei momenti di introspezione, che quindi potrebbero essere limati a vantaggio dell'economia della narrazione. Va però dato atto che Fabrizio ha una bella capacità di scavare l'animo umano e, anche nelle motivazioni sottese nelle azioni dei personaggi, avvertiamo questa tensione. Il crescendo delle situazioni porta a un climax ben controllato ed efficace. Gli ingredienti ci sono tutti, per una storia godibile per una lettura che scorre bene. 

Dal punto di vista dello stile troviamo una penna fluida e curata nella forma, capace di elaborare trovate creative e colpi di scena efficaci. Bella la delineazione dei personaggi, buono il dosaggio dei registri, complice la versatilità della penna. 

Per concludere
Pur essendo un po' prolisso nei momenti introspettivi, Fabrizio Carollo è autore di una storia che funziona, confermando il suo essere "scrittore dell'onirico". Consigliato a chi ama le incursioni nell'onirico, agli appassionati di horror e di thriller sovrannaturali e a chi ama immergersi nella follia umana.

L'autore: Fabrizio Carollo
Classe 1977, una personalità artistica dalle molteplici passioni e attitudini, Fabrizio Carollo ha conseguito ottimi risultati presso concorsi letterari ed è un ottimo fotografo.
"La spada di selce" succede a "Il mostro della mannaia"(2016), entrambi editi da Falzea Editore.
Scopri l'autore, vai al sito web: clicca qui 

Scheda tecnica del libro
"La spada di selce"
di Fabrizio Carollo
Genere: thriller/horror
Editore: Falzea
Data: 20 gennaio 2020
Formato: Cartaceo - 15,00 €
Pagina FB Falzea: clicca qui

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