lunedì 26 settembre 2022

"Ash: l'incubo": Victoria M. Shyller racconta il primo libro della saga ispirata a "Penny Dreadful"

L'atmosfera cupa sottolinea la tragicità degli eventi che scatenano il racconto de "Ash: l'incubo" (Indipendently Publishing): ce lo racconta Victoria M. Shyller, autrice del primo capitolo di una saga che raccoglie il testimone di importanti titoli del genere gotico, classici e contemporanei, aprendo a nuove suggestioni narrative. Ecco cosa ci racconta Victoria.

"Ash: l'incubo": la trama
Regione del Kenter.
Una serie di tragici eventi sconvolge la comunità di Ash. Tredici bambine muoiono in circostanze misteriose. Nessuno sembra interessarsi alla vicenda finché non ne viene informato il Governatore Arthur Kerrington, che invia nel piccolo villaggio due giovani investigatori: Fedor Chestel e Delvin Fraser. Inizia così un’indagine che trascinerà Fedor e Delvin in un inferno di sangue e morte. La trappola di un passato sospeso, e tornato a reclamare i conti, aprirà scenari inaspettati cambiando per sempre le loro vite. 

Ash: l’incubo è il primo capitolo della serie letteraria paranormal/gothic, a puntate, dal titolo I MISTERI PARANORMALI DI FEDOR CHESTEL E DELVIN FRASER

L'intervista 

Benvenuta sulla Penna Sognante. Chi è Victoria M. Shyller e cosa scrive?
Bentrovata e grazie dell’accoglienza. Victoria M. Shyller è lo pseudonimo dietro il quale trova casa l’anima inquieta di Maria Grazia Porceddu, giornalista ed editrice. Scrivo, perché lo adoro e mi appartiene, storie di genere gotico.

Parliamo del tuo romanzo, “Ash l’incubo”: cosa narra?
Si tratta del primo capitolo di una serie letteraria a puntate di genere paranormal-gothic. Ispirato ai "Penny Dreadful" dell’epoca vittoriana, il romanzo racconta la misteriosa vicenda che coinvolge il piccolo villaggio di Ash, nella regione del Kenter. Qui muoiono, in circostanze poco chiare, tredici bambine. Sulla vicenda, dapprima cala il silenzio assoluto, poi, il Governatore della regione, Arthur Kerrington, decide di inviare due giovani investigatori. Da questo momento, Fedor Chestel e Delvin Fraser si ritrovano in un vortice di morte e sangue che aprirà la strada a una verità sepolta in un passato di bugie e tradimenti, patti pericolosi e sacrifici umani. 

Chi sono i personaggi e da cosa sono connotati?
Questo primo capitolo vede in “scena” diversi personaggi, ma il centro è rappresentato dai due protagonisti: Fedor Chestel e Delvin Fraser. La loro amicizia profonda unisce due giovani uomini totalmente diversi e allo stesso tempo complementari. Fedor è il bianco, Delvin il nero, in un gioco di equilibri che delinea la loro complessità caratteriale. Gli altri personaggi si distinguono per l’alone di ambiguità che li caratterizza, necessario allo snodarsi della vicenda. 

L’ambientazione è vittoriana: perché questa scelta?
Perché amo il periodo vittoriano e perché meglio si adatta a vicende e stati d’animo che caratterizzano il romanzo. 

Che toni assumono il mistero e la realtà e come si rapportano?
Nel romanzo prevale una dimensione onirica e il mistero si accompagna a una realtà in cui nulla è come appare.

Cosa ha ispirato il romanzo?
Una sera, stavo guardando per l’ennesima volta "Il Mistero di Sleepy Hollow" di Tim Burton, e a un certo punto in testa mi è cominciata a rimbalzare l’idea di creare una storia simile, un mio investigatore del paranormale. Da lì è scattato tutto.

Quali sono i tuoi autori, le tue storie di riferimento?
Mary Shelley con "Frankenstein", "Il vampiro di Polidori", "Dracula" di Bram Stoker sono i miei autori e principali testi di riferimento. Le mie Bibbie.

Dal punto di vista linguistico e tecnico, quali scelte hai operato?
Il linguaggio è perlopiù moderno, semplice, diretto. Caratterizzato da frasi brevi. Nella storia sono presenti diversi flashback e una sorta di prosa poetica. 

Questo è il primo libro della serie I MISTERI PARANORMALI DI FEDOR CHESTEL E DELVIN FRASER. Ci vuoi parlare di questo tuo progetto?
Il progetto parte dall’idea di creare un Penny Dreadful moderno. Mi spiego. I Penny Dreadful erano dei racconti a puntate, pubblicati periodicamente sui giornali, nell’epoca vittoriana. La mia idea è di realizzare un qualcosa di simile, con modalità e tempi diversi di pubblicazione, in prospettiva di creare una specie di fiction letteraria. Insomma, non una saga, ma una serie di “capitoli” diversi  fino all’esaurimento della storia. 

Altri progetti che vorresti realizzare o nel cassetto?
La realizzazione di un romanzo mitologico. 

Se vuoi aggiungere qualcosa…
Vorrei solo aggiungere un grazie per lo spazio concessomi e l’opportunità di farmi conoscere dai lettori de La penna sognante. Grazie con tutto il cuore!

Victoria M. Shyller: l'autrice
Nasce il 2 novembre di un qualsiasi anno di un qualunque secolo prima del XIX. Figlia adottiva dello Sturm und Drang, coltiva il lato oscuro dell’anima da quando scopre un’affinità elettiva con tutto ciò che è profondamente gotico e decadente.
Autrice della serie letteraria paranormal/gothic, "I misteri paranormali di Fedor Chestel e Delvin Fraser". 

Scheda tecnica del libro
"Ash: l’incubo" 
di Victoria M. Shyller
Genere: narrativa gotica/paranormale
Editore: self
Pagine: 232
Uscita: 17 settembre 2022 su Amazon

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