Foto Pixabay
7 anni
Passano e lasciano
segni sulla pelle
di sogni che cercano
l’archivio nelle stelle.
Magnitudo apparente
Tutto crolla.
In una manciata di giorni
la magnitudo aumenta l’incertezza
nel calcolo delle probabilità
di una scossa che arriva
lasciando le tracce della paura
chiuse nella scatola distrutta
di un territorio che cade
lasciando fare la Natura
mai perfida, mai nemica,
solo un fiore incolto dall’avidità.
Già lo dimentichiamo, il fiore,
tra le macerie rimosse
che bloccano lo sviluppo
in cui ci annulliamo
per puntare la sveglia
sul prossimo successo.
Ritorno
Ho chiuso un cerchio
nel campo di grano
dove atterrano alieni
che mi indicano la nuova via
che dal Quarto Potere
mi riporta a Feerilandia
per catturare il Nulla
nella trama delle storie,
nella rete di una poesia.
RDT - Roberta De Tomi
Ciao Roberta, bellissime poesie 💞
RispondiEliminaGrazie di cuore!
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