Visualizzazione post con etichetta Ingrid Johansson. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Ingrid Johansson. Mostra tutti i post

lunedì 21 giugno 2021

RECENSIONE - "Manuale del sesso" di Ingrid Johansson, vivere il proprio corpo, vivere la libertà, rompendo gli schemi

Questo libro, "Manuale del sesso" (HOW2 Edizioni) pubblicato nel 2015, non nasce per far riflettere e, se fa riflettere, ci riporta a un pensiero unanime: che la libertà sessuale, nelle sue molteplicità di forme ed espressioni, si fa e non ha bisogno di ribalte. Ingrid Johansson si racconta per prima, ama uomini e donne, si definisce donna ma non insiste sul concetto di non binario/etero/pansessuale etc... Lei vive il sesso: lo fa con la gioia di sentirsi, di scoprire il corpo, affrontando censure e tabù. Eppure, nella consapevolezza erotica, si risolve. E senza riconoscersi in una comunità, vive con soddisfazione, ma non lontana da palpiti del cuore. Lei ha nel cuore un amore. Non sappiamo come si risolverà, ma di certo capiamo che la sua disinvoltura è piena di umanità e capacità di comprensione, nonché rispetto. E così, aiuta i "pazienti" a raccontarsi. 

lunedì 1 febbraio 2021

RIFLESSIONI E LIBRI - Da "I monologhi della vagina" di Eve Ensler a "Il manuale del sesso" di Ingrid Johansson, la libertà sessuale non ha prezzo e non è per forza bionda

"I monologhi della vagina" di Eve Ensler meriterebbero di essere letti a scuola. Ci forniscono, infatti, letture preziose sulla libertà e sulla necessità che le donne hanno di esprimersi e di esprimere la propria sessualità, ma non nel modo che ci viene propinato in abbondanza, scambiando i termini. "L'amante di Lady Chatterley" di David Herbert Lawrence è un romanzo che parla di una sessualità disinibita, di una passione che brucia il corpo e la pelle in un contesto proibito. Il "Manuale del sesso" della dottoressa Ingrid Johansson non tira in ballo la questione degli studi di genere; l'autrice ascolta i propri pazienti e li guida verso la liberazione, rompendo tabù che accomunano usi e costumi a livello globale. Ci sono letture che raccontano la vera libertà sessuale. La libertà sessuale può essere raccontata, ma non è la libertà di vendersi... né è una strumentalizzazione che si carica di astruse missioni - creando finti guru -  contro il patriarcato cui finge di opporsi salvo poi adottarne gli stereotipi che ne indicano una sostanziale sottomissione.