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giovedì 3 marzo 2022

Sesso e casi editoriali: da De Sade a Lady Chatterley, la letteratura, l'emancipazione (vera e finta) e l'autobiografismo che seduce e illude i voyeur

Uno dei grandi scandali fu "Le 120 giornate di Sodoma" (1785) del Marchese De Sade: un romanzo che non spicca tanto per lo stile - in ragione della sua incompiutezza, ma è di certo ripetitivo, trucido e osceno nel vero senso della parola - quanto per i contenuti che esprimono la cosiddetta "filosofia del Boudoir". Uomini e donne sono uniti dalla perversione sessuale, sullo sfondo della misoginia che appartiene al contesto sociale vigente al secolo della narrazione. Nel tempo le opere che hanno fatto scandalo, creando punti di rottura rispetto al perbenismo, hanno messo in primo piano l'emancipazione femminile attraverso la sessualità. Di recente l'autobiografismo ha preso piede ed è finalizzato a dare una parvenza di realtà agli accadimenti erotici, per spingere i lettori a spiare dal buco della serratura, come facevano gli spettatori dei B-Movie scollacciati degli anni Settanta. Quindi si spaccia la vicenda erotica e la sottesa vena femminista (diciamolo pure) per lotta alla parità, quando la ragion d'essere è una sola: il voyeurismo, puntando al sesso e a una donna che combatte il patriarcato, in realtà sottomettendosi ( con influencer ben costruite ma che sono ben lontane dalla sessualità femminile di cui si fanno guru). Donne, di qualsiasi etichetta autoapplicata, ben lontane dal coraggio di Lady Chatterley o delle donne de "Il delta di Venere" di Anaïs Nin. Donne libere, oltretutto senza etichette.  

lunedì 21 giugno 2021

RECENSIONE - "Manuale del sesso" di Ingrid Johansson, vivere il proprio corpo, vivere la libertà, rompendo gli schemi

Questo libro, "Manuale del sesso" (HOW2 Edizioni) pubblicato nel 2015, non nasce per far riflettere e, se fa riflettere, ci riporta a un pensiero unanime: che la libertà sessuale, nelle sue molteplicità di forme ed espressioni, si fa e non ha bisogno di ribalte. Ingrid Johansson si racconta per prima, ama uomini e donne, si definisce donna ma non insiste sul concetto di non binario/etero/pansessuale etc... Lei vive il sesso: lo fa con la gioia di sentirsi, di scoprire il corpo, affrontando censure e tabù. Eppure, nella consapevolezza erotica, si risolve. E senza riconoscersi in una comunità, vive con soddisfazione, ma non lontana da palpiti del cuore. Lei ha nel cuore un amore. Non sappiamo come si risolverà, ma di certo capiamo che la sua disinvoltura è piena di umanità e capacità di comprensione, nonché rispetto. E così, aiuta i "pazienti" a raccontarsi. 

giovedì 30 luglio 2020

USCITA EDITORIALE: "Sesso, Hawaii e cliché" di Barbara Parodi

Una nuova uscita per ODE Edizioni: "Sesso, Hawaii e cliché" di Barbara Parodi è una commedia romantica e divertente, che potete acquistare da oggi a questo link: clicca qui!
Scopriamo qualcosa di più di questo chicklit, vivace e frizzante!

venerdì 2 giugno 2017

L'ultimo Teorema o "Prontuario rapido di seduzione per lui (o per uomini italiani totalmente inesperti e mammoni)

"Ciao, trovo che tu sia molto carina e gentile." (approccio Social, ma anche costatazione live per dire qualcosa a una papabile "lei").
"Ciao, hai una foto incantevole" se l'approccio è Social; "Sciao bela" se l'approccio è live.
"Ciao, come stai?"
"Ciao."
Nell'ultimo caso, l'elogio è alla brevità e le opzioni aperte sono decisamente ridotte, visto che un ciao incita alla non-risposta (e va bene sparare nel mucchio, ma un po' di fantasia, ragazzi miei, non guasta!).