Ci sono questi ragazzi. Si ritrovano periodicamente in una splendida magione di campagna. Nessuno lo sa, nessuno sa che questi ragazzi (e altri ragazzi dei tempi che furono) hanno un mondo, dentro. Un mondo che non si piega alle etichette sociali e che si può esprimere in questi contesti. E ci sono altri ragazzi che si aggregano alla compagnia, ciascuno con diversi obiettivi, salvo scoprire delle affinità con un mondo che prima era strano, poi diventa normale.
Così, Ale, affronta la propria malattia. Così Daisy si riscopre. Così un giornalista nerd, cotto di Daisy, ma imbranato con le donne, avrà un'occasione per farsi notare.
Così, chi non ha voce, può farsi sentire senza urlare perché trova chi lo ascolta.
Questo è il succo del romanzo con cui partecipo a un Contest cui è possibile votare registrandosi al sito (clicca qui).