giovedì 11 maggio 2017

Come Cenerentola: un sogno, un complesso o una fiaba per evadere?

Dalle ragazze di Sex and the City alle Casalinghe disperate, passando per lo svelamento di alcuni aspetti cruciali della psicologia femminili ne La verità è che non gli piaci abbastanza, le donne forti, emancipate e indipendenti sembrano in realtà aspirare a quello che da secoli la cultura patriarcale impone loro, pur tra mille più o meno apparenti segnali di apertura.
In fondo molte donne sognano ancora il Principe Azzurro; lo comprovano le uscite di romance in cui l'amore diventa protagonista assoluto.
La fiaba di Cenerentola è quindi presente più che mai, perpetuandosi nell'archetipo del principe che ci salva. Accade anche per la Bella Addormentata nel Bosco; ma a differenza della Bella, Cenerentola ha una spiccata vocazione per la vita casalinga, al punto da diventare anche per la ricercatrice e scrittrice americana Colette Dowling l'emblema della sindrome delle donne che temono l'indipendenza (leggi qui l'articolo). Vediamo come, nell'ambito dei #pensiericostruttivi. E vediamo alcune declinazioni della fiaba della fanciulla della scarpetta di cristallo (sono forse Louboutin?).


Secondo appuntamento dedicato ai #pensiericostruttivi, incentrato sull fiaba di Cenerentola nelle sue diverse declinazioni.

Nella sua pubblicazione Il complesso di Cenerentola - La segreta paura delle donne di essere indipendenti, Colette Dowling analizza la questione ponendola nell'ottica delle pressioni sociali e culturali, nonché religiose, che inducono nelle donne il timore di riuscire a camminare sulle proprie gambe. Secondo Dowling, le donne affette da questo complesso si concepiscono esclusivamente in rapporto all'inizio di una relazione sentimentale con un uomo. La relazione affettiva si configura come una forma di liberazione dalla condizione di schiavitù in cui versa, esattamente come avviene per Cenerentola che, grazie all'intervento della Fata Madrina, riesce ad andare al ballo dove incontra il giovane che cambierà la sua vita. Strani concetti di libertà, insomma... o è tutto molto relativo?

Tornando alla Cenerentola della fiaba, quindi alla visione più romantica, troviamo  la sua replica in alcuni situazione della vita reale. E' di pochi giorni la notizia delle nozze celebrate nella splendida cornice del teatro di Carpi, tra Yousra ed Enrico. Musulmana lei, cattolico lui, sono i protagonisti di una storia che profuma di fiaba, cui si è dato risalto anche nelle testate giornalistiche locali (leggi l'articolo qui) . Non entriamo nella questione del personale o della critica, anzi, questa vicenda è una boccata d'ossigeno in un contesto storico e sociale non facile, denso di tensioni, diventando l'espressione  di un'unione che va oltre le contingenze. Inoltre, possiamo dire che... le cose belle accadono ogni tanto!

Dalla realtà alla fantasia il salto ci porta a numerosi romance pubblicati. Chick Girl (Delos Digital) ci racconta la vicenda incasinata di una Cenerentola (con un segreto) che, pur dando mostra di essere indipendente, ha l'intrinseco desiderio di essere salvata da qualcuno (meglio se milionario). A tratti ci sembra che la visione della donna indipendente e forte vacilli a fronte di un insieme di pressioni sociali che la vogliono realizzata soltanto se madre, moglie con un pizzico (o una valanga) di propensione alla vita casalinga. I retaggi sembrano innegabili, talvolta le situazioni diventano conflittuali ponendosi in bilico tra desiderio di indipendenza e la sostanziale schiavitù dell'immagine in una società in cui se non appari non sei. E molte donne sono cadute in una trappola subdola, subordinando se stesse all'immagine omologata di copertine patinate cariche di illusione e ideali che annullano il concetto di essere se stesse e di libertà di esserlo.

Ergo, se da una parte, la corsa verso l'autorealizzazione sembra essere ormai, almeno nel Mondo Occidentale,  parte integrante nel cammino di una donna che accetta anche la singletudine facendo proprio il motto "Meglio sola che male accompagnata", dall'altra il sogno del principe sembra resistere, insieme alla ricorrenza di un complesso in cui molte Cenerentole si svelano o risvegliano. Nell'attesa di Fata Madrina e di un evento propizio, mostrano forza e indipendenza, salvo poi sciogliersi al tocco dell'amore. Meglio se si tratta dell'amore vero, oltre i condizionamenti. Ma non tutto è possibile. 

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