giovedì 12 settembre 2024

Esercizio di scrittura creativa numero 2: Associazioni e dissociazioni

Continua il percorso di scrittura creativa, mantenendo la pratica del brainstorming. Dopo aver scritto "Parole alla Rifusa" (vedi il primo esercizio), propongo il secondo esercizio, "Associazioni e dissociazioni". Pronti, penna e via!


Dove eravamo rimasti

Nel primo esercizio ho trovato queste parole:

Casa, cosa, lettiera, musica, paura, silenzio, inverno, luce, ora, freddo, termosifone, amico, telefono, computer, Def Lepparti, chiavetta, pavimento, giornali, cibo, Natale, batosta, malinconia, stelle, albero, palle, grattino, parole crociate, gioco, abbraccio, bambino, cioccolata, sedia, orbo, casa, linea, bilancia, auricolari, cuffie, cuffie, isterico, colazione, mattina, silenzio, borbotto, mostro, cucù, video, scotch, bye bye, basta, marrone, tuta, festa, noia, nebbia, miao, nuvola, brum, crash, canzone, sedia, take me home, canzoni, musica, lallala, crash, cuore, solitudine, poveri, marcio, inverno, freddo, solo, Covid, influenza, amici, abbraccio, manca, lui, lei, ecco, boh, là, lì, qui quo qua, v, a b c d e.


Ora cosa facciamo?
Seleziono da quattro a dieci parole che siano collegabili tra loro. Sono ammesse le parole ripetute.

Ecco le mie: casa, lettiera, telefono, sedia, parole crociate, cuffie, miao, giornali, basta, termosifone.

Scriviamo 

Una volta individuate le parole, scrivete un testo che le contenga, lasciandovi andare alla creatività. Anche in questa fase, è ammesso lasciarsi andare. Le parole associate possono essere dissociate.  

Esempio

La lettiera è pronta ma io non lo sono e tra un miao e un bao cerco di dire ciao alle mie paure. Mi avvicino al termosifone per scaldarmi, è spento e allora giro per la stanza, fino a che non raggiungo i giornali impilati sul tavolo. Vicino, le parola crociate, potrei mettermi a farle, ma forse è solo un modo per annoiarmi di più. E poi io non capisco i rebus, non voglio pensare, ragionare perché sono triste in quella casa grande, appena mollata da tutti. Cerco il telefono e infilo le cuffie per isolarmi, ma intanto sono già isolata, non esco da un mese, tanta pioggia dentro e fuori e poi sono sciocchi quelli che dicono che il sole è dentro di noi. Salutami il meteo, ora sposto la sedia e faccio qualche gioco, ma poi dico basta

Considerazioni
Il testo è nato da un flusso di coscienza. Siete riusciti a inserire tutte le parole?
Che cosa notate? Che cosa è risultato a voi?
La mia non è una storia con una trama, ma potrebbe essere un incipit.

Scrivetemi se vi va: lapennasognante@gmail.com. 

Al prossimo esercizio! 


  

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