lunedì 17 luglio 2023

A spasso con i libri: piccola cronaca di un weekend al top

Ho aspettato alcuni giorni prima di parlarne. Un po' per rielaborare la serie di eventi che sono scorsi, rapidi, sotto il solleone estivo; un po' per ragioni di lavoro e un altro po' per rielaborare gli incontri che mi hanno portato ad assaporare la libertà che implica il rispetto delle diversità. Diversità che sono ricchezze, quelle vere, basate sulla coerenza tra le parole e le azioni.  


L'altro volto della Palestina: 7 luglio, Padova


Quando si parla di situazioni umanitarie, non esistono timbri e bandiere da apporre, ma solo momenti per confrontarsi e per capire. A meno che non ci siano speculazioni in atto e pretese da primedonne (sulla pelle dei deboli).  
Chi vuole la libertà, quella vera, vuole mettersi in ascolto, non giudica e si libera di retaggi misogini, patriarcali, tossici e ideologici. 
È stato un invito inatteso, in un certo senso, a partecipare a "L'altro volto della Palestina". Quando il super-medico Salim El Maoued mi ha chiesto di intervenire sul tema, ho ragionato su quello che avrei potuto dire in merito al viaggio in Palestina dello scorso mese di maggio. 
Questo considerando i livelli di competenza dei relatori, esperti nei vari settori: Leonardo Arnau, Etta Andreella, Angelo Zuppardo, Giuseppe Palomba, Cadigia Hassan,  Grandesso Federico, Wisal Abu-alia, Ali Ahmad Masud, Nagma Masud,el Khaled Al Zeer, Dario Delle Donne, Foad Aodi, Hossain Shakhawat. 

Ho cercato di rilasciare le mie impressioni, collegandomi al mio lavoro. Sono partita dal giornalismo che mi ha portato a realizzare scoop su temi quali l'endometriosi, le tematiche di isolamento e del precariato; il tutto, a proposito di precariato, spesso tra atteggiamenti boicottanti e ingrati, cattiverie gratuite e varie. Ma una donna che si occupa di cultura va oltre. E va dritto. 
Così ho parlato davanti al pubblico numeroso di una città che ho trovata affascinante.
La cultura e il tema della libertà e dell'identità che tratto da 15 anni ormai nei miei racconti e romanzi, con riferimento a varie situazioni. Perché l'identità è strettamente connessa alla libertà e il tentativo di sradicare un popolo, significa destituirlo della propria identità; è l'identità è ciò che permette a tutti di esercitare la propria libertà. O forse mi sbaglio io.


Amici di ScambievolMENTE, 8 luglio Bologna

Dopo una mattina da turista, alla scoperta di alcune bellezze padovane, ho fatto tappa a Bologna, per incontrare alcuni amici di ScambievolMENTE. La diretta è stata un successo e Christian Tarantino si è rivelata una bellissima persona, come del resto lo sono FraSté, che a Bologna ha presentato "Bianca Utopia", Silvana Corolli, Marilena e Carlo Fraschetti che ci ha raggiunti in un secondo momento.
Una festa di libri, tante chiacchiere culturali di quelle che levigano la mente e il cuore. Persone curiose che nei libri e nell'arte vedono un'occasione di confronto, di incontro vero e onesto e non di ego. E con i ragazzi si è parlato di allargare il giro, di dirette e di prossime realizzazioni. Vai!!

Amici dell'aperitivo libresco, 9 luglio, Mirandola

Prendi quattro personaggi in cerca di aperitivo: Roberta, Dario (Mondini), Marzia (Accardo) e Sara e mettili insieme. Ne nascerà un cocktail frizzante a base di libri. Non occorre cercare gli autori e le autrici, già ce li abbiamo. E mentre Marzia è uscita con "Il club delle madri single", Dario consegna il suo "Diario di un perdente di successo". In un mondo competitivo dove tutti sgomitano e non mancano episodi di bullismo, la rete diventa il sintomo di un modo sano di confrontarsi.

Bilancio di tre giorni di incontri e libri
I volumi portati, sold-out. Le chiacchiere corroboranti. Anche i silenzi, mentre i paesaggi scorrono dal finestrino e il sole divora il cielo. 


Firmato RDT




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