RECENSIONE - "Broken Star" di SteGat

Il Giappone all'epoca della Seconda Guerra Mondiale. Il suo coinvolgimento nel conflitto, le mire espansionistiche. Ambizione che mal ne colse e che comportò conseguenze devastanti. "Broken Star" (Edizioni Tigulliana) di SteGat è un curioso, piccolo connubio di storia e di fiction che ci fa immergere nelle atmosfere nipponiche, mettendoci nelle condizioni di porci quesiti sull'assurdità di un passato, ancora oggi pieno di enigmi che forse non avranno mai una risoluzione.

Ho scoperto questo libro e conosciuto l'autore, grazie alla Fiera Virtuale della Narrativa 2020, organizzata dal Collettivo Scrittori Uniti. Mano a mano presenterò altri libri e autori/autrici che ho avuto il piacere di scoprire. Tra questi, già ho recensito il poeta Mattia Cattaneo, i cui versi notevoli mi hanno regalato tanta emozione. Ora vi parlo un po' di "Broken Star" di SteGat.

Il libro intreccia elementi storici, frutto dello studio e delle ricerche dell'autore, a partire dall'attacco di Pearl Harbor, riferendo aneddoti a spot che vanno a comporre l'articolato puzzle che dal 1940 ci porta ai giorni nostri. La narrazione è frammentata, in quanto si focalizza su alcuni momenti, aprendo spiragli di riflessione. Cita fonti, tra cui anche i comunicati di agenzie di stampa, con precisione e attenzione, cercando di mantenere una certa oggettività. Alla componente storica si intrecciano le vicende di personaggi e situazioni che fungono da filo narrativo. Anche in questo caso, il narrato è frammentato ma apre alla riflessione.

SteGat non vuole dare lezioni di Storia da "professorone": in maniera arguta ci pone nelle condizioni di riflettere. Sulla guerra, sulle verità nascoste con un dossier segreto su cui non dico nulla. L'autore ci pone nelle condizioni di riflettere su una molteplicità di temi. Prima di tutto: l'assurdità di una guerra che sacrifica migliaia di giovani (giapponesi) su cui sembra pendere una crudele spada di Damocle. SteGat ci riferisce le implicazioni legate all'essere alleati "di parte sbagliata", con tutti i provvedimenti presi contro i giapponesi sparsi nel mondo, America in primis.

La scrittura di SteGat è precisa e mira a far riflettere il lettore sulle questioni poste.  L'emotività si avverte meno: la penna dell'autore punta ad arrivare alla nostra testa. Si tratta di un bel tuffo nella cultura nipponica, che ci spinge agli approfondimenti. Senza dare risposte preconfezionale. Un libro particolare.

Per concludere
"Broken Star" è un'interessante spaccato del Giappone, a partire dal 1940, con riferimento al conflitto mondiale. La passione dell'autore per la Storia si intreccia alla voglia di interrogarsi sulle inevitabili lacune che ci vengono restituite attraverso il puzzle incompleto della storia. Che, ricordiamo, è scritta dai vincitori, quindi merita di essere costante oggetto di esplorazione e dubbi. Ottimo l'approccio dell'autore, un po' freddo il racconto, ma SteGat ci trasmette il desiderio di approfondire il tema, a fronte del rischio di qualsiasi negazionismo.

Scheda tecnica del libro
"Broken Star"
di SteGat
Genere: Storico
Editore: Edizioni Tigulliana
Prezzo: € 10,00
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