Il blocco dello scrittore, ecco come affrontarlo in dieci punti.
1) Prenditi una pausa.
Inutile stare a girare intorno a un tema/racconto/argomento, il rischio è di battere sullo stesso chiodo, rischiando di piegarne la punta. Così, alzati da quella scrivania e trova un'occupazione alternativa, meglio se non legata alla scrittura. Un'attività manuale? Lo sport? Una corsetta? Una passeggiata nella natura? Le fusa del gatto? Una dormita? Un pezzo di torta?
In alternativa, se proprio non puoi fare a meno della scrittura, prendi il tuo diario, la carta igienica, un pezzo di carta e butta fuori le tue emozioni. Di certo qualcosa ti appesantisce e ti impedisce di creare come vorresti.
2) Una chiacchierata con amici, conoscenti etc.
La scrittura è un'attività solitaria, ma questo non significa segregarsi nella propria stanza e chiudersi al mondo; al contrario, per scrivere conta anche vivere. E chiacchierare con gli altri, ascoltare le loro storie, qualche aneddoto curioso può farti accendere la mitica lampadina.
3) Il brainstorming: raccogliere le idee
Il blocco dello scrittore non nasce da un incaponimento ma da una sostanziale carenza o confusione di idee. In questo caso, prendi carta e penna e inizia il brainstorming (leggi l'articolo, clicca qui).
4) Una gita in qualche luogo differente
Vedere un posto nuovo o riscoprirne uno che non vedi da tempo, può aiutarti tantissimo. Non solo perché può costituire una location ideale per la tua storia, ma può suggerirti idee grazie a itinerari e storie correlate.
5) Un viaggio in treno
Sapete quante idee mi sono nate, osservando il paesaggio scorrere dal finestrino, osservando gli altri viaggiatori, o lasciandomi cullare dal movimento?
6) La meditazione (guidata e non).
La prima volta che l'ho fatta, è stata una bella esperienza, complice una brava guida.
Oltre a essere uno strumento di rilassamento e introspezione, la meditazione ti può aiutare a immergerti in te stesso, calandoti in uno scenario dove puoi ripulirti dalle scorie umorali.
Inoltre stimola l'immaginazione. Da provare.
7) Prenditi il tuo tempo.
Qui la questione è spinosa. Se non hai scadenze di consegna, puoi permetterti il lusso di dilatare i tempi. A volte è il tempo ad aggiustare tutto. Sì, ma se tempo non ne hai e l'editor scalpita? E qui magari parliamo del blocco che subentra su un passaggio della trama o su un personaggio.
In questo caso, ritorna al tuo lavoro e tira le file della trama: qualcosa non torna in qualche passaggio?
Se tutto è in ordine: come procedere? Chiediti: cosa farebbe il personaggio ora? Che cosa può succedere? Forse un altro brainstorming potrebbe aiutarti oppure una strutturazioni a bivi per poi operare la soluzione congrua. Non ultima, un confronto con l'editor o con colleghi oppure lettori. Ti daranno dritte preziose!
8) Rompi gli schemi.
L'abitudine può essere deleteria per la creatività, quindi spezza le routine, osa qualcosa di nuovo, cambia qualcosa nel vocabolario che usi. Vedrai le cose in un altro modo e forse starai meglio anche tu!
9) Cambia prospettiva.
Punto legato all'8, ma qui hai a che fare con l'empatia, la capacità di mettersi di panni di qualcuno per assumerne il punto di vista e ampliare la tua visione. Provaci e vedi che accade.
10) Letture, letture, letture.
Il punto più scontato, ma mai banale... perché...
"Non leggo per non farmi influenzare." Come fai a sapere che cosa funziona e soprattutto se hai scritto qualcosa di originale se non leggi gli altri? A parte questo, leggere può darti spunti interessanti e ampliare conoscenze utili alla scrittura. Stessa cosa guardando film etc. Fatti stimolare.
Per rimuovere il blocco dello scrittore, potrebbe aggiungersi un undicesimo punto e poi un dodicesimo, ma questi sono i principali che ho individuato. Il resto: lascio a te e se vuoi contattarmi per allungare l'elenco, puoi scrivermi a lapennasognante@gmail.com! Ovviamente sarai citato nell'articolo.
Buona scrittura!
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