venerdì 2 giugno 2017

L'ultimo Teorema o "Prontuario rapido di seduzione per lui (o per uomini italiani totalmente inesperti e mammoni)

"Ciao, trovo che tu sia molto carina e gentile." (approccio Social, ma anche costatazione live per dire qualcosa a una papabile "lei").
"Ciao, hai una foto incantevole" se l'approccio è Social; "Sciao bela" se l'approccio è live.
"Ciao, come stai?"
"Ciao."
Nell'ultimo caso, l'elogio è alla brevità e le opzioni aperte sono decisamente ridotte, visto che un ciao incita alla non-risposta (e va bene sparare nel mucchio, ma un po' di fantasia, ragazzi miei, non guasta!).




Ora, torniamo alle espressione di cui sopra. Tra queste, trovatene una che possa essere realmente interessante. E mi rivolgo ai cucadores per chiedere una cosa, anche molto ingenuamente: ma veramente pensate che una ragazza o una donna, possa essere conquistata facendo leva sulla vanità? I falò esplodono come le insite sicurezze, forse potreste avere ragione. Ma pensate di approcciarvi a una ragazza di media o alta cultura -ad esempio- in questo modo? E non pensate che "Ciao, che libro stai leggendo" sia così accattivante... Nemmeno so chi sei ed entri nel mio mondo con una domanda che più di circostanza così si muore.
Ok, a questo punto, chiedetemelo pure.
Ma che volete voi donne?
Ora mi direte che io sono quella delle pare, e a questo punto, fermi tutti. Sì, sono esigente come può essere esigente una donna che ha avuto diverse storie e che riconosce i suoi "polli". A questo punto, forse posso darvi qualche dritta. Astenersi permalosi, Maschi Alpha o Maschi Alpha permalosi.


1) Cambiate registro e variate le parole
TU: "Insomma, io non leggo libri, il mio repertorio è questo, di più non vado."
IO: "Ok, ok, non ti scaldare! Stiamo scialla! Ho detto che devi cambiare registro, non fare una revisione del tuo vocabolario!"
TU: "Spiegati meglio, allora."
IO: "Ti rispondo con una domanda. Perché, ogni volta che ci provi con una ragazza o donna, usi gli stessi termini e le stesse parole, come se le ragazze uscissero in serie da una fabbrica?"
(E ora pensaci, io non ti voglio dare risposte preconfezionate).

2) Basta stereotipi
Questo punto si collega al primo. Quando ti approcci a una persona usando lo stesso identico metodo, significa che hai una visione standardizzata delle persone. Vedi una donna a una pompa di benzina e cogli l'occasione per approcciarla con la scusa di una mano perché, donne e motori, si sa... Magari questa se la prende con calma ma tu pensi che sia imbranata, perché tutte le donne sono imbranate nei contesti motorizzati.
Un esempio per spiegarti che se vuoi "provarci" non sempre funzionano approcci basati sull'idea un po' misogina che una ragazza/donna è fatta così. (PS: la cosa può valere al contrario, anche per ragazze verso i ragazzi, quindi fermati prima di dire che sono una zitella isterica che ce l'ha con gli uomini!)

3) E quindi? Impara a osservare e a guardare.
Esempio terra-terra, non Social. Ti approcci a una lei, tu ti avvicini perché ti attrae, lei ti respinge. Però insisti. Ottimo modo per farla scappare. Non sarebbe meglio tenere le distanze, osservare il suo corpo (e non solo per rifarti gli occhi), il suo sguardo per capire se può essere interessata? Osservarla per capire cosa potrebbe interessarle, ad esempio.
Altro esempio non social. Ti piace, ma non sai come prenderla. Invece di rompere il ghiaccio con le solite frasi su bellezza e altre virtù esteriori, cerca di capire che cosa le interessa e poi parti da quello.
Esempio Social: Dare un'occhiata alla bacheca non sarebbe male. Se lei è una persona con interessi culturali, inutile provarci con il solito "Ciao, sei bellissima." E anche se tempestasse la sua bacheca di FB di selfie, il "Sei bellissima" forse sarebbe scontato, se si tratta di una ragazza bellissima.
Cercate di fare un sforzo, anche se si tratta della ricerca di un'avventura.

4) Guardarsi allo specchio
Una nota dolente, e qua i più permalosi e orgogliosi diranno che non è vero. A una ragazza non è concesso essere in un certo modo. a un ragazzo sì. Senza troppi giri di parole: una ragazza carina è deprezzata rispetto a una bellissima. A un ragazzo bruttino è concesso di più. Molto facilmente, la critica parte contro la ragazza; se un ragazzo è sullo stesso piano, cambia il metro di giudizio.
Non sarebbe male rispettare i pesi e le misure similari. I tempi sono cambiati e il concetto di parità non è così utopico.

5) Non ci sta? E' una p... Ci sta? E' una P.
Non è un  caso isolato, ma non è neppure una reazione di tutti.
Ok, lei vi dice di no. E voi la insultate perché non ci sta, chiamandola puttana. L'ho detto, ecco. L'ho sentito dire spesso. E' una puttana anche se ci sta. Boh... fatemi capire... A prescindere, il concetto della ragazza/donna intesa in quel senso, prolifera ancora.
E spesso con queste idee si formulano gli approcci stereotipati.
Punto prima: guardate cosa significa questo termine. Punto secondo: pensate... ma anche se fosse una ragazza libera, che sceglie di avere più relazioni, perché giudicarla? E se mi dice no, forse non le piaccio. E cosa faccio per farmi piacere? Oppure... non le piaccio perché ha altre preferenze. Amen!

6) Rispetto
E qua sarò banale. Ma dal rispetto partono tutte le storie. Leggere, serie etc...

7) Vuoi una trombamica?
Niente di male. Ma patti chiari e amicizia lunga e se uno di voi si innamora, ma l'altro vuole questo rapporto, sarebbe meglio troncare. Siamo adulti (non dico vaccinati, altrimenti qui mi scoppia il putiferio) e un po' di trasparenza aiuta tutti i rapporti.

8) La verità e che non mi piaci abbastanza
Le ragazze sono cavillose (ma non sono tutte uguali) e dietro a un tuo gesto o a una tua parola, spesso vede altro. Pontifica, immagina che volevi dire altro. Ti rimando al film che apre una porta sulla psicologia femminile, ma attenzione alle facili generalizzazioni.

9) Sesso
Sesso sì, ma con calma. E sempre cercando di capirla, di osservare le sue reazioni e azioni. Poi se è passione... che lo sia. Se sboccia altro, bene. I facili moralismi (quando fanno comodo) non portano a nulla, ma se c'è condivisione e rispetto... abbiamo tanto.

10) Amicizia? Amore? Avventura? 
Da cosa può nascere cosa o meno. Ma toglietevi dalla testa le idee delle donne angelicate che tanti danni hanno fatto. Anche le donne hanno le loro preferenze; pulsioni e desideri erotici. La società ci ha imbrigliate in ruoli, creando falsi miti e immagini sbagliate di uomini che ci vogliono come l'angelo deo focolare. No, non funziona così. Se poi i maschietti sono mammoni... lasciamo perdere.
Ma in fondo... come cantava Cesare Cremonini, gli uomini e le donne sono uguali. Almeno nella base.

Termino questo decalogo con la citazione di una canzone celebre.

"Non esistono leggi d'amore:
basta essere quello che sei.
Lascia aperta la porta del cuore
e vedrai che una donna è già in cerca di te
."

"Teorema" - Marco Ferradini

PS: Per il resto c'è anche la bambola gonfiabile o le avventure di Motenai. Senza prendersi troppo sul serio!! Peace&Love

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