Il luogo in cui perdersi è stata la fumetteria libreria FantAsia, dove "Alyssa, l'ultima sirenetta" (DAE) e "Trappola d'ardesia" (Saga Edizioni) sono stati presentati da Roberta De Tomi.
Si è parlato di mare e di provincia, di ragazzi in cerca di sé e di amore; di magia e di alta tensione, trovandoci a fare la spola tra Abissinia, Senigallia e la bassa modenese-mantovana.
Due generi completamente diversi ma che presentano alcuni punti di contatto, tra cui l'attenzione alle persone, all'amore che diventa l'anello di congiunzione tra le storie.
Maddalena cerca l'amore. Alyssa, per amore, fa delle scelte legate al suo corpo. In tutto questo, c'è la voglia di conoscersi, di capirsi. L'identità, come già raccontato nella diretta con gli amici di ScambievolMENTE Christian Tarantino.
(Foto per gentile concessione della fumetteria libreria FantAsia)
L'evento: la fumetteria libreria FantAsia
L'appuntamento è alle 17, ma si arriva un po' prima per sistemare quello che occorre e prendere gli ultimi accordi. Il caldo "morde", forse qualcuno ne avrà approfittato per fare qualche gita fuori porta; tuttavia, come si suol dire, "lo spettacolo deve continuare". La collocazione sotto al gazebo è perfetta, un modo per ritagliarsi un angolo riconoscibile, nel centro che si sta animando lentamente. Le persone arrivano alla spicciolata, andando oltre il classico "quarto d'ora accademico" (di attesa). E così, libri in tavola, si parte!
"Alyssa, l'ultima sirenetta": un retelling
La presentazione apre con una domanda: "Cosa sapete della fiaba di Andersen?". Da qui, il racconto senza spoiler della storia edita da Dario Abate Editore. Dopo "Alice nel labirinto", il tuffo in fondo al mare porta a una storia che vuole essere cinematografica. La scelta di Senigallia nasce da un viaggio sul posto, con l'incrocio con la scultura della locale "sirenetta" (la Penelope detta "la sirenetta di Senigallia"); e che un luogo italiano diventi la location, ha il senso della lontananza, con la reinterpretazione in chiave creativa di una storia, per avvicinare ai classici i più giovani, con un linguaggio a loro prossimo. Poi, il tema delle diversità e dell'amore, insieme al riscatto. Infine, la parte musicale, il gioco che s'innesta all'interno della vicenda.
"Trappola d'ardesia": un thriller dell'identità
L'amore è il gioco che canta e incanta, ma soprattutto incarta; accade a Serena Balti che, citando Twin Peaks, viene trovata in stato confusionale sulla Statale che collega le provincie di Modena e Mantova. E da lì, tutto inizia, la caduta nel pozzo nero della tensione, con improvvise rivelazioni e scelte cui Maddalena Incerti (nomen omen) non può sottrarsi. "Trappola d'ardesia" è un thriller psicologico che strizza l'occhio al precariato, ai temi sociali, senza perdere di vista il filo della trama.
I lettori
Ci sono stati momenti di confronto e di incontro, i presenti hanno fatto osservazioni azzeccate, in particolare sull'amore, quel folle sentimento cantato da Battisti, ma anche oggetto di idealizzazione. E forse l'idealizzazione è il grande male, laddove l'amore fa parte del nostro mondo, è il filo rosso che ci lega a qualcuno, in un modo o nell'altro. Un filo che, a volte ci guida oltre le apparenze, altre, invece, queste apparenze le crea.
Per concludere
Il sole si è abbassato lentamente sulla piazza, pronta per la serata. Le copie firmate vengono date ai lettori, ci si saluta con il sorriso e la voglia di storie. La cosa più bella è vedere il sorriso sul volto di chi ti legge e ti segue. Un plauso all'ottima organizzazione della fumetteria libreria FantAsia, uno spazio in cui potersi rilassare e incontrarsi in modo piacevole, perdendosi non in fondo al male, ma tra le pagine di un albo illustrato, un fumetto o un libro. Un pomeriggio da ricordare e... i libri vi aspettano in libreria!
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Foto per gentile concessione della fumetteria libreria FantAsia
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