Sabato 18 novembre, "Trappola d'ardesia" torna in scena grazie alla performance di Rosaria Munafò, Maneggiare con cura: "Fragile". Proposta l'anno scorso a San Felice s/P, l'evento è l'occasione per veicolare alcuni temi importanti, presenti anche nel libro.
L'amore, il distacco da situazioni pericolose e tossiche, l'importanza di esprimersi, l'accettazione di sé come primo atto di amore e di liberazione.
L'evento si svolge all'interno di Book City, grazie alla Casa delle Artiste.
Il luogo è la Sala Aletti (Villaggio Barona), via Ettore Ponti, 21, Milano. Vi aspettiamo!
Ingresso libero.
Visualizzazione post con etichetta violenza. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta violenza. Mostra tutti i post
giovedì 2 novembre 2023
"Trappola d'ardesia" + Maneggiare con cura: "fragile" al Book City, con la Casa delle Artiste
Etichette:
accettazione,
amore,
BookCity,
Casa Delle Artiste,
Maneggiare con cura: "Fragile",
Milano,
Rosaria Munafò,
Saga Edizioni,
Sala Aletti,
thriller,
trappola d'ardesia,
violenza,
violenza sulle donne
venerdì 12 agosto 2022
"Trappola d'ardesia" e "Abuso d'amore": contro gli abusi, il filo rosso dell'amore
C'è un filo che lega "Trappola d'ardesia" (Delos Crime e Sága Edizioni) e "Abuso d'amore" (Delos Digital - Senza sfumature), ed è il tema dell'abuso. Serena e Rebecca, le protagoniste, sono unite da un desiderio di amore che si esprime in ciascuna in modo diverso. In una è decisamente patologico (Serena), nell'altra "solo" problematico (Rebecca). Le storie prendono altre pieghe, ma questo bisogno d'amore sfocia inevitabilmente nell'abuso per entrambe. Perché?
lunedì 20 giugno 2022
"Trappola d'ardesia" al Cinema Victoria a Modena: dalla violenza alla Bassa, un thriller definito "breve ma intenso"
Una location molto pop, un'organizzazione e un'accoglienza impeccabili e una chiacchierata coinvolgente: userei queste parole, se dovessi riassumere la presentazione di "Trappola d'ardesia", tenutasi giovedì 16 giugno presso il pub del Cinema Victoria di Modena. Organizzata dal Mondandori Bookstore, la serata è stata condotta da Nicola Pozzati di Radio 5.9. E la chiacchierata è stata piena di spunti e di riferimenti: in pratica un fiume in piena!
(Foto per gentile concessione di Irene del Mondadori Bookstore: Nicola Pozzati e Roberta De Tomi)
(Foto per gentile concessione di Irene del Mondadori Bookstore: Nicola Pozzati e Roberta De Tomi)
Etichette:
Cinema Victoria,
Modena,
Mondadori Bookstore,
Nicola Pozzati,
Roberta De Tomi,
Sága Edizioni,
thriller,
trappola d'ardesia,
violenza,
WebRadio 5.9
giovedì 25 novembre 2021
Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne: storie di donne
In questa giornata lascio parlare le storie. In ciascuna possiamo trovare un riflesso, ma anche lo specchio di qualcosa che vogliamo vedere.
La violenza va combattuta con l'amore, con i no che vanno detti quando occorre. La violenza va combattuta con la comprensione e non con altra violenza o criminalizzando tutta l'altra metà del cielo. La violenza si combatte insieme, nella pratica.
Di seguito alcuni brani tratti da romanzi che parlano di donne e, inevitabilmente, di violenza.
La violenza va combattuta con l'amore, con i no che vanno detti quando occorre. La violenza va combattuta con la comprensione e non con altra violenza o criminalizzando tutta l'altra metà del cielo. La violenza si combatte insieme, nella pratica.
Di seguito alcuni brani tratti da romanzi che parlano di donne e, inevitabilmente, di violenza.
sabato 25 novembre 2017
Dark Lady: monologo di violenza e solitudine
Lei.
Un'ombra sul volto. Rossetto color mattone, lo diresti nero, sulle labbra socchiuse.
"Ho visto cose. Ho sentito suoni. Porte che stridono nel buio in cui vegeto."
La Dark Lady ha un passato. Si avvolge in sete fruscianti sulla pelle che profuma di borotalco. Non ama le rose, perché le rose hanno le spine e le spine pungono e fanno male.
Così preferisce le orchidee che non riceve mai.
La Dark Lady è sola. Tutti la osservano ammirati, quando, casualmente o per obbligo, deve uscire dal suo paradiso di buio. Più spesso, appena volge le spalle al pubblico, si levano bisbiglii. Cattiverie.
La Dark Lady è libera. Tutti vorrebbero essere come lei. Per questo tutti la isolano, la vituperano.
Dark Lady è una donna violentata, uccisa dentro, emarginata perché non si conforma, vista con sospetto perché è talentuosa ma balla da sola. Molti la odiano perché è coraggiosa di essere quello che vuole essere. Senza chiedere niente a nessuno.
Un'ombra sul volto. Rossetto color mattone, lo diresti nero, sulle labbra socchiuse.
"Ho visto cose. Ho sentito suoni. Porte che stridono nel buio in cui vegeto."
La Dark Lady ha un passato. Si avvolge in sete fruscianti sulla pelle che profuma di borotalco. Non ama le rose, perché le rose hanno le spine e le spine pungono e fanno male.
Così preferisce le orchidee che non riceve mai.
La Dark Lady è sola. Tutti la osservano ammirati, quando, casualmente o per obbligo, deve uscire dal suo paradiso di buio. Più spesso, appena volge le spalle al pubblico, si levano bisbiglii. Cattiverie.
La Dark Lady è libera. Tutti vorrebbero essere come lei. Per questo tutti la isolano, la vituperano.
Dark Lady è una donna violentata, uccisa dentro, emarginata perché non si conforma, vista con sospetto perché è talentuosa ma balla da sola. Molti la odiano perché è coraggiosa di essere quello che vuole essere. Senza chiedere niente a nessuno.
Etichette:
Dark Lady,
Giornata Internazionale contro la violenza alle donne,
libertà,
Monologo del 25 novembre,
Roberta De Tomi,
silenzi,
solitudine,
violenza
Iscriviti a:
Post (Atom)