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martedì 21 novembre 2023

"Trappola d'ardesia" e "Maneggiare con cura: Fragile": una cartolina da Milano

In questi giorni, eventi tragici hanno portato a riaccendere i riflettori sul tema della violenza di genere. I toni sono cruenti, laddove si cerca di combattere la violenza, gettando benzina sul fuoco. Si cercano moventi, si accusa tutto il sistema (che facciamo noi), mentre la complessità dell'essere umano passa in secondo piano. Tutto ridotto a slogan, a verità relative che diventano assolute. Tutto mentre si banalizza, si crea odio nell'odio, ci si divide, puntando il dito contro un genere. C'è una serie televisiva molto interessante che mette in discussione i sistemi di potere, ed è "Ragazze elettriche": le donne sviluppano un potere che permette loro di difendersi dalle violenze maschili, connesse al patriarcato. Il maggior potere delle donne porta a esercitare la stessa violenza che gli uomini usano su di loro. Il risultato? Un genere contro l'altro. E non è il senso della parità. Non è il senso di una società che vuole includere. Per includere bisogna accettare. E per accettare bisogna saper amare. "Amati" è il senso di "Trappola d'ardesia" e di "Maneggiare con cura: Fragile". Sembrano degli slogan (che non mi piacciono), la verità è che il senso di tutto è la ricerca, sia narrativa che teatrale.  Il senso è non banalizzare. Lo scorso 18 novembre, in Sala Aletti, al Villaggio Barona, se n'è parlato.  

giovedì 16 novembre 2023

Aspettando il 18 novembre: "Amati", se vuoi amore devi amarti

No, non occorre amarsi per essere amati, dice qualcuno. Ma "Sull'amore" di Hermann Hesse lo dice chiaramente. "Felice è chi sa amare". La citazione appare in "Trappola d'ardesia", thriller che fa dell'amore uno dei perni intorno al quale vertono le azioni. "Amati" è una delle parole chiave di "Maneggiare con cura: Fragile", la performance curata da Rosaria Munafò, che il 18 novembre andrà in scena alla Casa delle Artiste, portando tante suggestioni. 

domenica 12 novembre 2023

La Casa delle Artiste, quando le collaborazioni "fanno cultura"

Mancano cinque giorni all'evento "Trappola d'ardesia e Maneggiare con cura: Fragile" (clicca qui: La Penna Sognante: "Trappola d'ardesia" + Maneggiare con cura: "fragile" al Book City, con la Casa delle Artiste), realizzato nell'ambito del Bookcity di Milano. Nell'attesa, è interessante dare un'occhiata alle attività svolte da La Casa delle Artiste, l'associazione organizzatrice e promotrice dell'evento, in terra meneghina.

giovedì 2 novembre 2023

"Trappola d'ardesia" + Maneggiare con cura: "fragile" al Book City, con la Casa delle Artiste

Sabato 18 novembre, "Trappola d'ardesia" torna in scena grazie alla performance di Rosaria Munafò, Maneggiare con cura: "Fragile". Proposta l'anno scorso a San Felice s/P, l'evento è l'occasione per veicolare alcuni temi importanti, presenti anche nel libro. 
L'amore, il distacco da situazioni pericolose e tossiche, l'importanza di esprimersi, l'accettazione di sé come primo atto di amore e di liberazione. 
L'evento si svolge all'interno di Book City, grazie alla Casa delle Artiste
Il luogo è la Sala Aletti (Villaggio Barona), via Ettore Ponti, 21, Milano. Vi aspettiamo!
Ingresso libero.

venerdì 25 novembre 2022

Stop violenza sulle donne: un messaggio da Maneggiare con cura: "Fragile" di Rosaria Munafò

Oggi, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, si spenderanno migliaia di parole sul tema. Sicuramente una giornata non basta e il rischio è che il proliferare di giornate mondiali dedicate anche alle nuvole, diventino un modo per dare ai media occasione per parlare di temi di cui ci si dimentica, a parte quando accade la tragedia. Il rischio è di buttarla in retorica, dimenticando quello che accade nella vita reale. Rosaria Munafò, che già abbiamo conosciuto durante la serata dedicata alla presentazione di "Trappola d'ardesia", ha fatto nascere il suo progetto, partendo dal suo vissuto, per poi coinvolgere altre persone; meglio, altre persone si sono lasciate coinvolgere. Il risultato: Maneggiare con cura: "Fragile" ci fornisce una chiave diversa, lontana da attacchi, divisioni, polemiche. Essere libere è la vera vittoria per le donne vessate da stereotipi, obblighi e pregiudizi che spesso si traducono in forme di schiavitù, in particolare auto-imposte. Rosaria ci porta un messaggio importante, insieme alle poesie che lascia al nostro blog. 

lunedì 21 novembre 2022

"Trappola d'ardesia" + "Fragile, maneggiare con cura": tra violenze, soprusi, stereotipi di genere e abusi narcisistici, la libertà passa prima di tutto attraverso il corpo

C'è un libro di Banana Yoshimoto che s'intitola "Il corpo sa tutto". Il corpo è il vero oggetto di repressione. Il corpo vituperato, costretto da canoni estetici e da prassi religiose. Il corpo martoriato, censurato, oggetto di vergogna. Il corpo, la cosa più naturale che abbiamo, diventa il vero campo di battaglia ideologico. E sappiamo quante gabbie possono creare le ideologie. L'amore può essere la chiave. Non quel meccanismo inteso come possesso e gioco di potere. L'amore come rispetto, attenzione, vita. L'amore come possibilità di esprimere la propria identità e sessualità. Un amore che Maddalena cerca, esattamente come Serena Balti, anche se in altra forma. Un amore che in "Trappola d'ardesia"  tutti cercano, come antidoto alla spirale di mistero e violenza da cui sono travolti, volenti o nolenti.    
A questo punto, le luci si spengono. Rosaria Munafò avanza sulla scena, recando una catena da cui pendono dei cartelli con alcune parole-chiave. "Amati", "Ribelle" e altri termini che rientrano nel vocabolario del libro e della performance Maneggiare con cura: "Fragile". 
Ecco il resoconto dell'evento dello scorso 9 novembre, realizzato all'Auditorium del Comune di San Felice s/P dall'Assessorato alla Cultura.

sabato 5 novembre 2022

"Trappola d'ardesia": mercoledì 9 novembre, a San Felice s/P, la presentazione con la perfomance Maneggiare con cura: "Fragile"

Sarà una serata di mash-up, quella di mercoledì 9 novembre, all'Auditorium di San Felice s/P. Durante la presentazione del thriller "Trappola d'ardesia" (Sága Edizioni), verrà proposta la performance Maneggiare con cura: "Fragile" di Rosaria Munafò. Messaggi contro la violenza che s'intrecciano, insieme alla necessità di accettarsi per imparare ad amarsi. L'organizzazione è a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di San Felice s/P (vai al Comunicato sul Sito)